Tragedia nel cuore del Salernitano, dove un violento incidente stradale ha sconvolto la comunità di Sala Consilina. Nella serata di sabato 27 settembre, all’incrocio tra via Taverne e via San Golfo, si è verificato uno scontro fatale tra un’auto e uno scooter con a bordo due studenti del Liceo Leto di Teggiano. Il bilancio è drammatico: tre persone ferite, tra cui una donna, e la morte di un ragazzo di soli 16 anni, Nicola Spolzino. L’adolescente, conducente del mezzo a due ruote, nonostante i soccorsi immediati e il ricovero in ospedale, è deceduto a causa delle gravi lesioni riportate. Un epilogo che ha gettato nello sconforto due comunità intere, a poche ore dai festeggiamenti per il patrono San Michele Arcangelo.
L’impatto e i soccorsi
Secondo le prime ricostruzioni, l’incidente ha coinvolto una Citroen C3, guidata da una donna, e lo scooter su cui viaggiavano i due liceali. L’impatto è stato violentissimo: entrambi i ragazzi sono stati soccorsi in condizioni gravissime e trasportati al pronto soccorso dell’ospedale “Luigi Curto” di Polla. Per uno di loro, ricoverato in rianimazione, i medici hanno tentato a lungo di salvarlo, ma le ferite si sono rivelate fatali. Il coetaneo, pur rimasto ferito, non è in pericolo di vita.
Ferita anche la conducente dell’auto, che ha riportato traumi ma le cui condizioni non destano particolari preoccupazioni. Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 con un’ambulanza rianimativa e un’auto medica, insieme alle forze dell’ordine che hanno eseguito i rilievi per chiarire la dinamica.
Comunità in lutto
La morte del giovane ha colpito profondamente sia Sala Consilina sia Teggiano, dove il liceo frequentato dal ragazzo è un punto di riferimento per tanti studenti. I messaggi di cordoglio si moltiplicano sui social e nelle piazze, mentre amici, compagni di classe e famiglie si stringono attorno ai parenti della vittima in un momento di dolore collettivo. Le indagini proseguono: gli inquirenti hanno già raccolto le prime testimonianze e stanno valutando l’acquisizione delle immagini delle telecamere di sorveglianza della zona per ricostruire con precisione la dinamica del tragico impatto.
