
Un rumore sordo, come un tuono che sale dal sottosuolo, ha rotto il silenzio del mattino. Le finestre hanno tremato leggermente, i lampadari hanno oscillato per qualche secondo, mentre chi stava ancora dormendo si è svegliato di soprassalto. Qualcuno è corso fuori in strada, altri hanno aspettato con il fiato sospeso che tutto finisse.
Alle 7.07 di oggi, l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv) ha registrato una scossa di terremoto di magnitudo 2.0 con epicentro in mare, a soli tre chilometri di profondità, proprio di fronte al lungomare di Pozzuoli, in via delle Terme. La lieve entità del sisma non ha provocato danni, ma il tremore è stato percepito da diversi residenti, alimentando la preoccupazione legata al fenomeno del bradisismo che interessa l’area dei Campi Flegrei.
Cosa fare in caso di terremoto
In caso di scossa sismica, la prima regola è mantenere la calma. Se ci si trova in un edificio, è fondamentale ripararsi sotto un tavolo robusto o accanto a una parete portante, lontano da finestre, specchi o oggetti che potrebbero cadere. Evitare ascensori e scale durante la scossa.
Se invece ci si trova all’aperto, bisogna allontanarsi da palazzi, alberi, lampioni e linee elettriche, cercando uno spazio aperto. Una volta cessata la scossa, è importante seguire le indicazioni della Protezione Civile, non utilizzare il telefono se non per emergenze e prestare attenzione a possibili repliche.