
L’ondata di maltempo che da giorni sta flagellando l’Italia non accenna a placarsi. Dopo nubifragi, piogge torrenziali e allagamenti che hanno già messo in ginocchio diverse aree del Paese, anche giovedì 2 ottobre sarà una giornata segnata dall’instabilità. La Protezione civile ha confermato l’allerta gialla per temporali in sei regioni del Centro-Sud, mentre le previsioni meteo indicano la presenza persistente di un’area di bassa pressione sul Mediterraneo centrale.
Perturbazione in arrivo dal Mar Ionio
La perturbazione, formatasi sull’Europa orientale, ha provocato un brusco peggioramento delle condizioni meteo nelle ultime ore, in particolare lungo le coste adriatiche e in Sicilia. Secondo i meteorologi, il movimento ciclonico sul Mar Ionio continuerà ad alimentare temporali diffusi e intensi. Non si escludono grandinate, scariche di fulmini e raffiche di vento improvvise, con possibili disagi alla circolazione sia su strada che in mare.
Maltempo, le regioni a rischio
Per la giornata di domani, il Dipartimento della Protezione civile ha confermato l’allerta gialla in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Molise, Puglia e Sicilia. I Comuni interessati restano in stato di massima attenzione, già provati da frane, smottamenti e allagamenti nelle scorse settimane. La situazione resta fragile e non si escludono nuovi disagi, con nubifragi e fenomeni estremi che potrebbero colpire le aree più vulnerabili.
Nord più stabile, Centro-Sud sotto i temporali
Le previsioni indicano uno scenario differente tra Nord e Centro-Sud. Al Nord, il cielo sarà in prevalenza nuvoloso su Piemonte, Lombardia e Liguria, con qualche pioggia al mattino ma condizioni generalmente più stabili altrove. Ben più critica la situazione per il Centro-Sud e l’Adriatico, dove i temporali insisteranno a lungo. Nel pomeriggio i fenomeni più intensi colpiranno la Sicilia tirrenica e ionica, la Calabria, la Puglia e il Molise, per poi attenuarsi gradualmente in serata sulle regioni centrali.

Attenzione al vento e alle mareggiate
Oltre alla pioggia, desta preoccupazione anche il vento forte, con raffiche intense attese soprattutto lungo le coste di Molise, Campania, Emilia-Romagna e Veneto. Possibili mareggiate interesseranno le aree più esposte. Gli esperti meteo sottolineano che, pur non essendo prevista un’allerta rossa, la prudenza resta fondamentale, soprattutto per chi deve mettersi in viaggio.
Protezione civile: massima cautela
Il bollettino ufficiale della Protezione civile, accompagnato dalla mappa delle criticità, invita cittadini e amministrazioni locali a mantenere alta l’attenzione. Le prossime ore saranno decisive per capire se la perturbazione si esaurirà rapidamente o se segnerà l’inizio di una nuova fase di instabilità autunnale, che potrebbe accompagnare l’Italia ancora per diversi giorni.