
Jannik Sinner ha l’opportunità di tornare al numero 1 del mondo prima delle ATP Finals di Torino, grazie alla sua vittoria nell’ATP 500 di Pechino. Il tennista italiano ha ridotto sensibilmente il distacco da Carlos Alcaraz, attuale leader della classifica, che nonostante la vittoria a Tokyo, rischia di perdere la prima posizione a causa di una serie di eventi favorevoli per Sinner. Ma come si è arrivati a questo punto e quali sono le combinazioni che potrebbero far tornare Sinner al vertice?
Con la vittoria a Pechino, Sinner ha guadagnato 500 punti, che gli hanno permesso di ridurre il divario con Alcaraz, portandosi a 590 punti di distanza dal numero 1. Alcaraz, nonostante il successo a Tokyo, ha visto il suo vantaggio diminuire, e con la rinuncia allo Shanghai Masters 1000, il distacco potrebbe accorciarsi ulteriormente, dandogli una finestra per riagguantare la leadership mondiale.
Attualmente, Carlos Alcaraz è in testa alla classifica con 11.540 punti dopo la vittoria a Tokyo, mentre Jannik Sinner è salito a 10.950 punti grazie al titolo a Pechino. La distanza tra i due prima del Master 1000 di Shanghai era di 590 punti. Con la rinuncia di Alcaraz al torneo cinese, che gli costerà 200 punti, il vantaggio di Sinner si riduce ulteriormente, portando il distacco a soli 390 punti.

Questa è la combinazione che potrebbe permettere a Jannik Sinner di tornare al numero 1, qualora dovesse vincere a Shanghai, difendendo il titolo conquistato l’anno scorso. In questo scenario, Sinner salirebbe a 11.450 punti, mentre Alcaraz scenderebbe a 11.340 punti. La differenza tra i due sarebbe ridotta a 390 punti, con il numero 1 che potrebbe cambiare mano prima della fine della stagione, in particolare prima delle ATP Finals.
Inoltre, Sinner potrebbe aumentare ulteriormente il suo punteggio vincendo anche a Vienna, dove potrebbe guadagnare altri punti. Se Sinner trionfasse anche in Austria, raggiungerebbe un totale di 11.450 punti, ma il punto critico è rappresentato dalla situazione di Alcaraz, che al momento non è iscritto né a Basilea né a Vienna. Se lo spagnolo decidesse di non partecipare a questi tornei, rimarrebbe fermo a 11.340 punti, e Sinner lo scavalcherebbe, guadagnando così la leadership mondiale.
Quindi, la situazione si fa estremamente interessante: se Alcaraz non dovesse partecipare a Basilea o Vienna e Sinner dovesse continuare la sua marcia trionfale, il tennista italiano potrebbe ottenere il numero 1 mondiale già prima delle ATP Finals. Questo scenario potrebbe concretizzarsi anche prima del termine della stagione regolare, a Parigi-Bercy, dove i punti sono ancora in palio. La lotta per il primo posto si fa sempre più serrata, con Sinner pronto a sfruttare ogni opportunità per raggiungere il traguardo che ha sfiorato più volte.

Alcaraz, pur avendo un vantaggio consistente, dovrà affrontare la pressione della sua rinuncia a Shanghai e la possibilità che Sinner, con prestazioni continue e vittorie decisive, lo possa superare nella classifica ATP. La stagione entra nella sua fase finale, e Sinner si trova in una posizione favorevole per riprendersi il primo posto e, con una buona prestazione, giocarsi il tutto per tutto a Torino, dove le ATP Finals decideranno il campione della stagione.
Il cammino di Sinner verso la vetta mondiale è ora più aperto che mai, e la sua performance nei prossimi tornei, soprattutto a Shanghai, sarà fondamentale per determinare il futuro della classifica ATP. Il tennista italiano sta dimostrando di avere la maturità e la determinazione necessarie per affrontare le sfide più grandi, con un obiettivo chiaro: diventare il numero 1 del mondo, un traguardo che sembrava distante ma che ora è a portata di mano.