
Profonda apprensione per la sorte del presidente dell’Ucoii, l’Unione delle comunità islamiche d’Italia, Yassine Lafram. Nelle liste degli italiani detenuti da Israele imbarcati sulle navi della Global Sumud Flotilla, pubblicate oggi dagli organi di stampa, il suo nome non compare. A segnalarlo è la stessa Ucoii: “L’Unione esprime preoccupazione dopo aver constatato l’assenza del dottor Lafram dalle liste dei cittadini italiani appartenenti alla missione”. La nave su cui viaggiava, la Karma, è stata dirottata forzatamente dalla marina militare israeliana all’alba di oggi, a circa 35 miglia da Gaza, verso il porto di Ashdod.
L’Ucoii ha immediatamente intrapreso contatti urgenti con il Ministero degli Affari Esteri, guidato da Antonio Tajani, e con le Unità di Crisi a Roma e Tel Aviv, inviando una missiva per ottenere conferma ufficiale della presenza del presidente Lafram nelle liste italiane. Non avendo ricevuto risposta, l’Unione teme che il presidente possa essere considerato un cittadino privo di pieni diritti, con possibili conseguenze sul suo trattamento.
Preoccupazione per familiari e comunità

Il segretario nazionale Yassine Baradai evidenzia che “tutte le informazioni acquisite finora derivano da sforzi personali e contatti con il coordinatore Arci. La situazione sta generando forte ansia tra familiari e comunità territoriali. Ci auguriamo una pronta risposta e maggiore collaborazione da parte del Ministero”. Le ultime notizie provenienti direttamente da Israele indicano che l’equipaggio della Karma resta in stato di fermo non notificato presso il porto di Ashdod, senza possibilità di contatti, neppure con l’avvocato presente fuori dalla struttura portuale.
L’Ucoii chiede la massima tutela del presidente Lafram come cittadino italiano e sollecita il rilascio immediato di tutti i membri italiani detenuti. L’Unione sottolinea l’urgenza di risposte dalle unità di crisi preposte all’emergenza e ribadisce l’importanza di garantire diritti e sicurezza ai cittadini italiani coinvolti nella missione della Global Sumud Flotilla.