
“Ha parlato troppo”. Momento di forte tensione durante Re-Start, il talk show di Rai3 condotto da Annalisa Bruchi. Nella puntata del 3 ottobre, la giornalista è stata costretta a interrompere più volte il suo inviato, Alessandro Perozzi, durante un collegamento da Napoli. Protagonista dello scontro in diretta è stato Giuliano Granato, portavoce di Potere al Popolo, che ha trasformato l’intervista in un lungo monologo, chiamando in causa anche la premier Giorgia Meloni.
Il collegamento seguiva la giornata di sciopero generale e la manifestazione in solidarietà con Gaza, ma la discussione è rapidamente degenerata, costringendo la conduttrice a intervenire in diretta per ristabilire l’ordine.
Il corteo di Napoli e la scintilla con Giorgia Meloni
A Napoli era in corso un corteo molto partecipato per la Flotilla e per Gaza. Durante il collegamento, Perozzi ha introdotto Granato ricordando una frase della premier: “Giuliano, come ha detto Meloni, questo è il vostro weekend lungo?”. Il riferimento era alla polemica di Giorgia Meloni contro i sindacati, accusati di sfruttare lo sciopero per concedersi “un weekend lungo, non fare la rivoluzione”.
Granato ha replicato subito con parole dure: “Meloni forse non sa che il sabato i pullman e le metropolitane funzionano, forse non prende un mezzo pubblico da troppo tempo per sapere che il sabato in questo Paese si lavora”. Poi ha allargato il discorso al piano internazionale, accusando l’esecutivo di immobilismo: “Se oggi c’è questa manifestazione è anche per riscattare l’onore del nostro Paese, che non vuole essere complice del genocidio in corso”.

La reazione di Bruchi in diretta
A quel punto Annalisa Bruchi ha preso in mano la situazione. Prima si è rivolta al suo inviato: “Alessandro, governa Granato, interrompilo un attimo, gli voglio fare una domanda”. Poi ha replicato direttamente al portavoce: “Lei ha una passione pazzesca, è un fiume in piena, però in questo momento non è che il governo non sta facendo niente, sta andando avanti appoggiando una pace”. Un tentativo di riportare equilibrio in un dibattito che stava sfuggendo di mano.

Granato, però, non si è fermato e ha rincarato la dose, accusando il governo di violazioni sul piano internazionale: sequestrare attivisti in acque estere, ha detto, rappresenta “una violazione di ogni diritto internazionale”. E ha aggiunto che, anche in questa occasione, “il governo si è inginocchiato a Israele”.




La chiusura secca e le polemiche
Di fronte al fiume di parole, Bruchi ha perso la pazienza e ha chiuso bruscamente il collegamento, rivolgendosi a Perozzi con tono deciso: “Granato ha parlato troppo, non l’hai gestito, quindi adesso basta, ho gli ospiti in studio che mi stanno aspettando”. Un finale che ha lasciato dietro di sé tensioni e inevitabili polemiche, rendendo il momento uno dei più discussi della trasmissione.