
Una ragazza di 19 anni è stata trasferita d’urgenza in elisoccorso nel tardo pomeriggio dall’ospedale di Piazza Armerina, in provincia di Enna, al Sant’Elia di Caltanissetta. La giovane ha riportato una grave emorragia cerebrale a seguito di un trauma cranico che l’ha ridotta in condizioni critiche.
Secondo una prima ricostruzione ancora al vaglio degli inquirenti, la ragazza si trovava in auto con il fidanzato quando tra i due sarebbe nata un’accesa discussione. Durante il litigio, la 19enne avrebbe improvvisamente aperto la portiera e si sarebbe lasciata cadere dal veicolo in movimento.
L’impatto con l’asfalto è stato violento e le sue condizioni sono apparse subito molto gravi. Il fidanzato, sotto shock, avrebbe chiamato i soccorsi. Una volta giunti sul posto, gli operatori del 118 hanno trasportato la ragazza al pronto soccorso di Piazza Armerina, dove è stata stabilizzata prima del trasferimento in elicottero.

Attualmente la giovane si trova in sala operatoria al Sant’Elia, dove è in corso un delicato intervento di neurochirurgia per cercare di contenere i danni provocati dall’emorragia cerebrale. La prognosi, al momento, resta riservata.
Le forze dell’ordine stanno indagando sull’accaduto per chiarire la dinamica dei fatti. Gli investigatori non escludono nessuna ipotesi, anche se al momento l’elemento centrale sembra essere l’alterco avvenuto in auto tra la ragazza e il compagno.
Saranno fondamentali le dichiarazioni del fidanzato, già ascoltato dagli inquirenti, così come eventuali testimonianze e immagini di videosorveglianza presenti lungo il tratto di strada interessato. Gli investigatori cercheranno anche di capire se vi siano precedenti segnalazioni per tensioni o litigi tra i due.
La vicenda ha scosso profondamente la comunità locale, dove la ragazza è conosciuta e descritta come una giovane solare e riservata. Sui social, amici e conoscenti stanno esprimendo preoccupazione e vicinanza alla famiglia.
Nei prossimi giorni saranno resi noti ulteriori dettagli sulle sue condizioni e sulle indagini in corso. Intanto, medici e familiari attendono con ansia l’esito dell’intervento chirurgico, nella speranza che la giovane possa superare il momento più critico.