
Momenti di apprensione al termine del rocambolesco Lazio-Torino, finito 3-3 al minuto 103 dopo un finale incandescente e ricco di colpi di scena. Maurizio Sarri, allenatore dei biancocelesti, ha accusato un leggero malore al termine della gara e non si è presentato né in conferenza stampa né davanti alle telecamere. A comunicarlo è stato il suo vice, Marco Ianni, che ha parlato al suo posto.
«Sarri non sta bene. Il finale di partita ha sicuramente influito», ha spiegato Ianni, senza entrare nei dettagli del malessere che ha colpito il tecnico toscano. Un episodio che ha inevitabilmente aggiunto tensione a una serata già complicata per l’ambiente laziale, scosso da una gara intensa, con ribaltamenti continui e un risultato in bilico fino all’ultima azione.

Parlando della gara, Ianni ha voluto evidenziare i rimpianti della squadra: «Il rammarico maggiore è per un momento in cui eravamo padroni della gara e potevamo fare di più. Ma alla fine penso che il pareggio sia giusto». Un pareggio accettato con lucidità, ma che lascia l’amaro in bocca per come si è sviluppato.
Il vice di Sarri ha poi accennato al problema degli infortuni, che hanno colpito duramente la rosa: «Non devono essere un alibi, ma abbiamo perso parecchia gente. L’ultimo è stato Zaccagni, proprio ieri. Non è facile quando devi sopperire a tante assenze». La Lazio, infatti, si è presentata in campo con una formazione rimaneggiata, ma ha comunque offerto una prestazione combattiva.
«La squadra ha fatto comunque una partita seria e di carattere», ha continuato Ianni, elogiando lo spirito dei suoi ragazzi. «È il nostro spirito che ci ha permesso di raggiungere un risultato insperato alla fine. Possiamo migliorare, ma non parlerei tanto dell’aspetto fisico quanto di gestione dei momenti chiave della partita».

Uno dei punti chiave della disamina è stata proprio la mancanza di lucidità nei momenti cruciali, una problematica già emersa in altre partite: «Dobbiamo imparare ad ‘azzannare’ la partita quando ne abbiamo l’occasione e poi gestirla meglio. Questo è il vero punto su cui dobbiamo crescere».
Nonostante le difficoltà, Ianni guarda con moderato ottimismo al futuro: «Sarà importante recuperare i giocatori per esprimere al meglio la nostra idea di calcio. Ma se manterremo questa applicazione, riusciremo a migliorare anche il nostro gioco».
Infine, il vice di Sarri ha sottolineato il valore dell’avversario: «Il Torino non è una squadra facile da affrontare. Erano già venuti qui all’Olimpico e avevano battuto la Roma. Hanno qualità e oggi lo hanno dimostrato». Una chiosa che conferma la difficoltà della gara e il valore del punto conquistato.
La serata si è dunque chiusa con un misto di preoccupazione per le condizioni di Sarri e riflessione su una partita che ha mostrato, ancora una volta, luci e ombre della Lazio. Nelle prossime ore si attendono aggiornamenti ufficiali sulle condizioni dell’allenatore.