
Una scossa di terremoto di magnitudo 3.1 è stata registrata alle 22:32 di questa sera con epicentro a Oliveri, in provincia di Messina. Secondo i dati dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, l’evento sismico si è verificato a una profondità di circa 7,6 chilometri, interessando in particolare la costa tirrenica della Sicilia nord-orientale.
Il movimento tellurico è stato avvertito distintamente dalla popolazione in diversi comuni del messinese, da Patti a Falcone, fino a Gioiosa Marea. Molti residenti, sorpresi nel corso della serata, hanno raccontato di aver sentito un forte boato seguito da un tremolio secco ma breve, durato pochi secondi. In alcune abitazioni sono caduti piccoli oggetti e soprammobili, ma non si segnalano danni rilevanti.
Nella stessa area, nelle ultime settimane, erano già state registrate scosse di minore intensità, segno di una moderata attività sismica che continua a interessare la zona compresa tra i Nebrodi e la costa tirrenica. I sismologi ricordano che il settore settentrionale della Sicilia è storicamente una delle aree più sensibili dell’isola, trovandosi lungo la linea di contatto tra la placca africana e quella euroasiatica.