Massimo Lovati è ormai un volto noto al pubblico televisivo. L’avvocato di Andrea Sempio, già protagonista di diversi interventi discussi, è tornato al centro dell’attenzione per alcune dichiarazioni che hanno sollevato un’ondata di polemiche. Questa volta, però, non si parla del caso di Garlasco, ma di uno dei delitti più seguiti degli ultimi anni: l’omicidio di Yara Gambirasio.
Le dichiarazioni nel podcast di Fabrizio Corona
La miccia è esplosa dopo la pubblicazione di un nuovo episodio di Falsissimo, il podcast di Fabrizio Corona disponibile su YouTube. Nell’intervista, registrata nello studio di Lovati e trasformata in un set televisivo, l’avvocato ha parlato apertamente del proprio approccio alla difesa e del modo in cui avrebbe gestito il caso di Massimo Bossetti, condannato all’ergastolo per l’omicidio di Yara.
Durante la conversazione, Lovati ha citato il collega Claudio Salvagni, difensore di Bossetti, spiegando di non chiedere mai ai propri assistiti la verità, ma di costruire la difesa seguendo una precisa strategia processuale. Secondo lui, nel caso Bossetti, la linea basata sul Dna sarebbe stata un errore. “Gli ho detto – racconta Massimo Lovati a Fabrizio Corona – tu non mi sei piaciuto sul caso Bossetti perché hai puntato tutto sul Dna, ma vai a picchiare la testa contro un muro”.
Le frasi che hanno indignato il pubblico
Il momento più controverso dell’intervista arriva poco dopo, quando Lovati ipotizza quale sarebbe stata, secondo lui, una strategia difensiva alternativa. “Dovevi fargli dire, io Bossetti sono l’amante di Yara Gambirasio. Ci trovavamo tutte le settimane e scopavamo come due scimmie. Condannatemi per violenza sessuale con minorenne consenziente ma io non l’ho uccisa. Io lo avrei difeso così”.
Parole durissime che hanno scatenato un’ondata di indignazione. Secondo Lovati, una simile strategia avrebbe potuto “evitare l’ergastolo” e limitare la condanna “a un massimo di dieci anni per violenza”. Le sue dichiarazioni, rimbalzate rapidamente sui social, hanno provocato reazioni di rabbia e sdegno.
Le reazioni del web: “Parole agghiaccianti”
Sui social network la bufera non si è fatta attendere. Numerosi utenti hanno condannato le frasi dell’avvocato, giudicandole offensive e fuori luogo. “Sono nauseata, dopo aver letto le deliranti affermazioni di Lovati su come avrebbe difeso Bossetti, cioè portandolo a dire che lui e la povera Yara erano amanti”, scrive una donna su X. Un altro commento recita: “Ho appena visto lo spezzone dove Lovati parla di Bossetti e Yara. Agghiacciante, come può un avvocato dire una cosa del genere”.
E ancora: “Dopo aver sentito lo schifo uscito dalla bocca di Lovati su come avrebbe difeso Bossetti, cioè portandolo a dire che lui e Yara erano amanti, ho il voltastomaco”.
