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Italia, scossa di terremoto poco fa: “Grande paura”

Pubblicato: 07/10/2025 15:10

Un rumore sordo, poi il pavimento che vibra come se qualcuno stesse bussando dal profondo della terra. In pochi secondi la quiete del pomeriggio si è trasformata in paura: finestre che tintinnano, animali che si agitano, persone che si affacciano in strada cercando di capire da dove arrivi quel movimento improvviso. Nei negozi qualcuno lascia la cassa, nelle scuole gli insegnanti calmano gli studenti. È un istante sospeso, uno di quelli in cui il tempo sembra fermarsi e ogni respiro pesa più del solito.

Pochi minuti dopo arrivano le prime conferme, i messaggi sui telefoni, le notifiche dei centri di monitoraggio. È la terra che si è mossa ancora, forte abbastanza da farsi sentire, ma non da causare danni.

Una forte scossa di terremoto, alle 14.29 di lunedì 7 ottobre, è stata registrata in provincia di Foggia, in mare sulla Costa Garganica, spaventando gli abitanti dei comuni costieri e dell’entroterra, da San Marco in Lamis all’Alto Tavoliere, tra Poggio Imperiale, San Severo, San Paolo di Civitate, Torremaggiore e Apricena.

L’epicentro del sisma, localizzato dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, è stato individuato tra Lesina e San Nicandro Garganico, rispettivamente a 12 e 14 km, con coordinate geografiche (lat, lon) 41.9392, 15.4527 e a una profondità di 7 km. Il terremoto, di magnitudo 3.6, fa il paio con la scossa di intensità 4.7 del 14 marzo scorso. Si tratta della scossa numero 101 con magnitudo uguale o superiore a 2 dall’inizio dell’anno, quasi tutte al largo del Gargano. «Non si registrano fenomeni di rilievo collegati alla scossa», ha commentato il sindaco Matteo Vocale.

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