ROMA – Un corpo senza vita è stato trovato nelle prime ore del mattino in viale Trastevere, all’altezza del civico 221. La scoperta choc è avvenuta all’alba, quando un passante ha notato una sagoma riversa sull’asfalto, con il volto rivolto verso il basso.
All’inizio, complice l’oscurità, l’uomo ha pensato si trattasse di alcuni sacchi della spazzatura abbandonati. Solo avvicinandosi, ha realizzato che quella figura era in realtà una persona. Ancora incredulo, ha ipotizzato potesse trattarsi di un senzatetto addormentato o di un ubriaco.
Ma è stata la presenza del sangue a fugare ogni dubbio: si trattava di un cadavere. Subito è partita la chiamata al numero di emergenza 112: «C’è un morto in strada», ha riferito il testimone. Sul posto è giunta la Polizia di Stato, che ha delimitato l’area e avviato i rilievi.
In breve tempo è arrivato anche il medico legale, che ha effettuato una prima ispezione esterna del corpo. Sul cadavere sono state riscontrate ferite alla testa e alle braccia, lesioni compatibili con una possibile aggressione. Nessun oggetto contundente è stato però rinvenuto nelle immediate vicinanze.
La vittima è un cittadino polacco di 42 anni, nato nel 1983 e da anni residente in Italia, ma senza fissa dimora. Dalle verifiche è emerso un domicilio fittizio e una serie di precedenti penali, in particolare per reati contro il patrimonio. Tuttavia, non sembrerebbe trattarsi di una rapina finita male.
Nel giaccone dell’uomo, infatti, sono stati ritrovati il telefono cellulare e una piccola somma di denaro. Questo dettaglio fa pensare che l’aggressione possa essere avvenuta per futili motivi, forse in seguito a una lite degenerata.
La dinamica dell’omicidio è ancora tutta da chiarire. Nessun testimone avrebbe assistito ai fatti e, accanto al corpo, non ci sono elementi che facciano pensare a una colluttazione con più persone. Le ferite alla testa, seppur superficiali, non sarebbero compatibili con una semplice caduta accidentale.
La Squadra Mobile è stata informata del caso e indaga insieme agli agenti del commissariato Trastevere. Sarà l’autopsia a fornire elementi determinanti sulle cause del decesso e sull’orario preciso della morte, che secondo una prima stima risalirebbe a poche ore prima del ritrovamento.
Nel cuore della Capitale, a pochi passi dalla frenetica movida romana, resta ora il mistero su un uomo trovato morto in strada. Un nuovo enigma per gli investigatori, che lavorano per dare un nome e un volto al responsabile di quella che, ormai, appare sempre più come una morte violenta.