
Una giornata che doveva scorrere come tante altre si è trasformata in un pomeriggio di tragedia e traffico paralizzato lungo una delle principali arterie autostradali del Nord Italia. In pochi minuti, due gravi incidenti hanno sconvolto automobilisti e soccorritori, che si sono trovati a gestire una situazione drammatica nel tratto più trafficato della giornata. Le sirene, il caos e le lunghe code hanno segnato ore di paura e sgomento per chi si trovava in viaggio.
La viabilità è rimasta compromessa a lungo, mentre le forze dell’ordine lavoravano per ripristinare la circolazione e chiarire la dinamica dei fatti. A complicare la situazione, la vicinanza tra i due incidenti — avvenuti a pochi chilometri di distanza — ha reso difficili le operazioni di soccorso e la gestione del traffico, già rallentato per i primi interventi.

Due incidenti a distanza di pochi chilometri
È accaduto nel primo pomeriggio di mercoledì 8 ottobre, lungo l’A22 del Brennero, dove due persone hanno perso la vita in due distinti incidenti stradali, avvenuti a circa cinque chilometri di distanza l’uno dall’altro. Il primo schianto è avvenuto intorno alle 14:15, nei pressi di San Michele all’Adige, in direzione sud. Un furgone ha tamponato violentemente un mezzo pesante che procedeva davanti, e l’impatto non ha lasciato scampo al conducente del furgone, morto sul colpo.
Solo pochi minuti dopo, mentre i soccorsi erano ancora in corso, un secondo incidente si è verificato in direzione nord, nella corsia opposta. A causa del rallentamento e della coda formatasi per i curiosi e per gli interventi in corso, una vettura è finita sotto un camion fermo nel traffico. La conducente dell’auto è stata estratta dalle lamiere dai vigili del fuoco, ma è deceduta poco dopo l’arrivo dei sanitari.
Viabilità in tilt e indagini in corso
Le due collisioni hanno provocato chilometri di coda in entrambe le direzioni, con automobilisti bloccati per ore lungo l’autostrada. La concessionaria Autobrennero ha precisato che “entrambe le code erano state segnalate tramite pannelli luminosi”, ma il traffico intenso e la distrazione di alcuni conducenti avrebbero contribuito agli incidenti.
Sul posto sono intervenuti vigili del fuoco, polizia stradale, elicotteri sanitari e ambulanze, impegnati a soccorrere i feriti e a mettere in sicurezza la carreggiata. Le forze dell’ordine hanno avviato i rilievi per ricostruire la dinamica di entrambi gli schianti e comprendere le cause esatte che hanno portato alle due tragedie.
Lungo l’A22, la situazione è tornata lentamente alla normalità solo in serata, ma il bilancio resta drammatico: due vittime e un intero tratto autostradale segnato dal dolore e dal silenzio.