
Un pomeriggio di tensione nell’area flegrea, dove la terra ha ripreso a tremare. È in corso un nuovo sciame sismico ai Campi Flegrei, iniziato alle 13:46 di martedì 8 ottobre. La scossa più forte, registrata alle 14:12, ha raggiunto una magnitudo 1.7 con una profondità di 2,5 chilometri, secondo i dati diffusi dall’Osservatorio Vesuviano dell’Ingv.
L’istituto ha immediatamente informato il Comune di Pozzuoli, guidato dal sindaco Luigi Manzoni, precisando che al momento sono stati rilevati cinque terremoti con magnitudo pari o superiore a 0.0, tutti localizzati nell’area compresa tra la Solfatara e Pisciarelli. Le scosse, seppur di lieve entità, sono state percepite da parte della popolazione residente nelle aree più prossime all’epicentro.
Il Comune di Pozzuoli ha attivato il monitoraggio in collaborazione con la Protezione Civile e ha invitato i cittadini a segnalare eventuali danni o disagi ai numeri di emergenza: Polizia Municipale (081/8551891) e Protezione Civile (081/18894400). «L’Amministrazione segue con attenzione l’evolversi del fenomeno e fornirà aggiornamenti fino alla conclusione dello sciame», si legge nella nota diffusa dal municipio.
Gli esperti ricordano che simili sequenze sismiche rientrano nel quadro del bradisismo flegreo, un fenomeno naturale legato alla dinamica del sottosuolo vulcanico che, da mesi, mantiene l’area in un costante stato di sorveglianza. Un nuovo aggiornamento dell’Ingv è atteso entro 3-6 ore, in base all’evoluzione del fenomeno.