
Carlo Verdone sarà “sindaco per un giorno” della Capitale nel mese di novembre, in occasione del suo settantacinquesimo compleanno. A dare l’annuncio è stato il primo cittadino di Roma, Roberto Gualtieri, durante l’incontro pubblico “Repubblica Insieme – Roma, la fabbrica del cinema”, in corso all’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone.
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Con una battuta che ha strappato sorrisi e applausi, Gualtieri ha dichiarato: “A Roma ci sarà un importante allargamento della maggioranza che mi sostiene. A novembre infatti ci sarà un nuovo ingresso nella Giunta: in occasione dei suoi 75 anni, ho chiesto a Carlo Verdone di fare il sindaco per un giorno. Il campo largo fa un piccolo passo avanti…”. Un modo ironico e affettuoso per celebrare una delle figure più amate del cinema italiano, profondamente legata alla città.
Un omaggio simbolico al legame con Roma
Il riconoscimento concesso a Carlo Verdone non è un incarico amministrativo vero e proprio, ma un gesto simbolico carico di significato. Diventare sindaco per un giorno significa ricevere un titolo onorifico, che omaggia non solo la carriera artistica di Verdone, ma anche il suo profondo legame con Roma, città da sempre al centro del suo universo narrativo.
Il titolo comporta la possibilità di partecipare a incontri pubblici, pronunciare un discorso ufficiale, o ricevere le chiavi simboliche della città, come accade in occasione di cerimonie civili o ricorrenze speciali. Non è prevista alcuna funzione esecutiva né poteri amministrativi: si tratta di un riconoscimento istituzionale e affettuoso da parte della città verso uno dei suoi cittadini più rappresentativi.

Il cinema e Roma, un binomio che parla verdoniano
Nel corso di oltre quarant’anni di carriera, Carlo Verdone ha raccontato Roma in tutte le sue sfaccettature, rendendola protagonista, sfondo e anima delle sue storie. Dai quartieri popolari ai viali borghesi, dai tic della romanità ai riti quotidiani, il suo sguardo ironico e partecipe ha saputo fotografare come pochi altri lo spirito della città.
Il riconoscimento di sindaco per un giorno arriva proprio in un contesto dedicato al cinema romano, all’interno di un evento che celebra la Capitale come grande fabbrica dell’audiovisivo, e che sottolinea il ruolo dei suoi interpreti più autorevoli. In questo quadro, Verdone è figura centrale, testimone e protagonista di un’epoca e di un linguaggio che continuano a essere attuali.

Un compleanno con la fascia tricolore
L’iniziativa si inserisce tra gli eventi previsti per il 75° compleanno dell’attore e regista, previsto per il mese di novembre. Con il titolo di sindaco per un giorno, Roma gli riconosce non solo i meriti artistici, ma anche la capacità di rappresentare la città nei suoi tratti più umani, comici e malinconici.
Non è ancora stato reso noto il programma della giornata, ma è verosimile che Verdone prenda parte a eventi pubblici, celebrazioni culturali o incontri simbolici con cittadini e istituzioni. Una festa che sarà condivisa con il pubblico e con la città che ha sempre raccontato, vissuto e amato.
In un tempo in cui il rapporto tra cultura e istituzioni cerca nuove forme di dialogo, gesti come questo segnano un ponte affettivo tra politica e immaginario collettivo, tra chi amministra e chi racconta. E nel caso di Carlo Verdone, il racconto è da sempre una dichiarazione d’amore alla sua Roma.