
La rivincita è servita. La finale del Six Kings Slam 2025 sarà la stessa che aveva infiammato la prima edizione: Jannik Sinner contro Carlos Alcaraz. L’azzurro ha staccato il biglietto per l’atto conclusivo del torneo-esibizione di Riad dopo una vittoria schiacciante su Novak Djokovic, sconfitto in due set con il punteggio di 6-4, 6-2.
Sinner stellare: dieci ace e dominio assoluto
Djokovic ha resistito per un set, poi si è dovuto arrendere alla potenza e alla lucidità di un Sinner in stato di grazia. L’azzurro ha comandato lo scambio dal primo all’ultimo punto, servendo dieci ace e chiudendo l’incontro in appena un’ora e tre minuti. “Sinner comanda a piacere”, titolano già i media internazionali. Il serbo, esausto, ha finito per perdere anche la battaglia mentale, lasciando campo libero a un avversario che oggi appare quasi imprendibile.
Un déjà-vu di fuoco: Sinner-Alcaraz, atto secondo
Sabato, dunque, sarà ancora Sinner-Alcaraz, la rivalità più elettrizzante del tennis moderno. Dodici mesi fa, proprio a Riad, fu l’italiano ad imporsi nella prima edizione del torneo, inaugurando una nuova era di duelli fra i due talenti che stanno riscrivendo le gerarchie del circuito.
Oggi Sinner arriva all’appuntamento con il ruolo di n.2 del mondo, più maturo e consapevole dei propri mezzi. Alcaraz, dal canto suo, non ha mai nascosto il desiderio di rivincita. La finale del Six Kings Slam 2025 si annuncia come uno scontro tra titani, la nuova frontiera del tennis mondiale.