
Allerta alimentare in Sardegna, dove il Ministero della Salute ha diffuso un avviso di richiamo per un lotto di salsiccia stagionata prodotta dall’azienda Eredi Pinna Giovanna e C. Snc. Il motivo è legato a un possibile rischio microbiologico: nel prodotto è stata rilevata la presenza di Salmonella spp., batterio responsabile di gravi infezioni intestinali.
Il lotto interessato è il 04125, venduto sfuso in pezzi da 300 a 600 grammi, privo di data di scadenza. Il richiamo riguarda insaccati prodotti nello stabilimento di via Pabillonis 14, a Gonnosfanadiga, in provincia del Sud Sardegna, identificato dal marchio di identificazione IT M4G4F CE.
Nel comunicato ufficiale pubblicato sul portale del Ministero non sono presenti immagini del prodotto richiamato, ma l’azienda produttrice ha invitato i consumatori alla massima cautela. Chi avesse acquistato la salsiccia stagionata del lotto segnalato è invitato a non consumarla e a restituirla al punto vendita per ottenere rimborso o sostituzione.

L’avviso si inserisce in una serie di richiami alimentari segnalati negli ultimi giorni, che hanno coinvolto anche altri marchi diffusi sul territorio nazionale. Tra i casi recenti, quello dei quattro lotti di mais per popcorn Conad, ritirati per presenza di alcaloidi del tropano oltre i limiti consentiti dalla legge.
Solo 24 ore prima, un altro avviso aveva riguardato la salsa tahina “Prince Tahina”, distribuita in diversi supermercati tra cui Penny Market, Tigros, Basko, Gros Cidac e Iper, e ritirata dal mercato per la presenza di soia non dichiarata in etichetta, con potenziale rischio per soggetti allergici.
La scorsa settimana era invece stato richiamato il salame “Il Gallico” del marchio Corte Marchigiana, per rischio Listeria monocytogenes, un agente patogeno pericoloso soprattutto per donne in gravidanza, anziani e persone immunodepresse.
Pochi giorni prima, il Ministero aveva disposto anche il ritiro dell’hamburger di cinghiale “Grifburger” dell’azienda Il Grifone Srl, con sede a Udine, per possibile contaminazione da Salmonella, lo stesso agente microbiologico che ha colpito il lotto di salsiccia stagionata.
La Salmonella è una delle cause più comuni di intossicazione alimentare. I sintomi possono comparire entro 6-72 ore dal consumo del prodotto contaminato e includono febbre, dolori addominali, nausea, vomito e diarrea. In casi gravi, soprattutto nei soggetti fragili, può essere necessario il ricovero ospedaliero.
Il Ministero della Salute ricorda che il sistema di allerta rapido per gli alimenti è uno strumento fondamentale per tutelare la salute pubblica. Tutti gli aggiornamenti sui prodotti ritirati sono consultabili sul sito ufficiale del Ministero, che invita i cittadini a verificare sempre etichette e lotti di appartenenza prima del consumo.