
«Sto bene, rispettate la mia privacy». Con queste parole Brigitte Bardot ha voluto rassicurare i fan dopo il breve ricovero all’ospedale privato Saint-Jean di Tolone, da cui è stata dimessa nelle ultime ore. L’icona del cinema francese, 91 anni, è tornata nella sua storica residenza di La Madrague, a Saint-Tropez, dove si sta ora riposando.
In un comunicato diffuso dal suo ufficio stampa all’Afp, la diva ha ringraziato «tutti coloro che si sono preoccupati per la sua salute» e l’équipe medica che l’ha assistita, precisando che l’intervento chirurgico minore «si è svolto in modo particolarmente soddisfacente». Bardot ha inoltre chiesto ai media e al pubblico di rispettare la sua riservatezza: «Non risponderà ad alcuna sollecitazione», si legge nella nota.
Negli ultimi giorni, alcune testate locali della Provenza avevano diffuso voci su un presunto peggioramento delle sue condizioni, alimentando preoccupazione tra i fan. Ma il comunicato ufficiale mette fine alle indiscrezioni, confermando che l’attrice è in buone condizioni.
La diva che scelse il silenzio
Simbolo assoluto del cinema francese negli anni ’50 e ’60, protagonista di capolavori come “E Dio creò la donna” e “Il disprezzo”, Brigitte Bardot ha rivoluzionato l’immaginario femminile dell’epoca, diventando un’icona di libertà, sensualità e indipendenza.
Nel 1973 si è ritirata dalle scene per dedicarsi completamente alla causa animalista, fondando l’omonima Fondazione Brigitte Bardot e trasformandosi in una figura di riferimento mondiale per la tutela degli animali.
Oggi vive in una forma di isolamento volontario tra le sue due proprietà — La Madrague e La Garrigue — immerse nella natura e popolate da pecore, cani, gatti, maiali, un asino e un pony. «Vivo come una contadina, senza cellulare né computer», aveva raccontato di recente a BfmTv.
Lontana dal clamore mediatico, ma ancora amatissima, Bardot continua a incarnare la forza e la fragilità di una leggenda vivente, fedele alla sua filosofia di vita: libertà, riservatezza e amore per gli animali.