
Nuovo colpo di scena nel caso Garlasco. Andrea Sempio, il giovane attualmente indagato per l’omicidio in concorso di Chiara Poggi, ha cambiato difensore: sarà l’avvocato Liborio Cataliotti a rappresentarlo d’ora in avanti.
Cataliotti, 59 anni, subentra a Massimo Lovati, allontanato dopo una serie di dichiarazioni pubbliche sopra le righe che avevano suscitato critiche e malumori negli ambienti giudiziari e mediatici. Il nuovo difensore, con studio a Reggio Emilia, è un professionista noto per aver partecipato a processi di grande rilievo nazionale, dal calcioscommesse al caso Stamina, passando per l’inchiesta sugli appalti del Comune di Reggio Emilia e per il processo sull’omicidio di Saman Abbas.
Il nome di Cataliotti è legato anche a uno dei casi più mediatici degli ultimi decenni, quello della teleimbonitrice Vanna Marchi, che gli diede notorietà nazionale. Di recente, l’avvocato ha assunto anche la difesa di Stefania Nobile (figlia della Marchi) e del suo ex compagno Davide Lacerenza, coinvolti nell’inchiesta milanese sulla Gintoneria, locale finito sotto la lente della Procura per presunti reati fiscali.
Con la nomina di Cataliotti, la difesa di Sempio — figura tornata al centro del dibattito dopo l’inchiesta bresciana su Mario Venditti e il cosiddetto “sistema Pavia” — si prepara a una nuova fase, che potrebbe incidere anche sui prossimi sviluppi processuali legati al delitto di Garlasco, uno dei più controversi casi di cronaca nera degli ultimi vent’anni.