
Nella Sala delle Stelle di “Ballando con le stelle” il momento più intenso non è stato un passo di danza ma un silenzio. Milly Carlucci, con voce dolce e ferma, ha interrotto la leggerezza della gara per rivolgersi al suo storico maestro, Simone Di Pasquale: “Vieni, rimani con me Simone. Io stasera ti devo moltissimo un grazie enorme per il coraggio e la forza che hai avuto nell’essere qui su questa pista”.
Il pubblico, sorpreso e commosso, ha ascoltato in silenzio. Poi la conduttrice ha spiegato il motivo di quelle parole: “Simone ha avuto un grandissimo lutto, ha perso la mamma. E quindi sappiamo che cos’è una cosa di questo genere. Grazie, Simone”. In studio, l’atmosfera si è riempita di calore e rispetto, mentre gli applausi accompagnavano l’abbraccio tra i due.
Le parole di Simone
“Grazie a voi perché mi avete dato la possibilità di scegliere e anche di non essere qui”, ha detto Di Pasquale, visibilmente emozionato. “Alla fine ho deciso di esserci, perché mamma l’ho salutata stamattina. Avevamo organizzato un pranzo per oggi, invece poi è stata un’altra cerimonia. Però noi ci portiamo sempre dietro i nostri cari, con delle loro caratteristiche che continuano a vivere dentro di noi”.
Il ballerino ha ricordato la madre come una donna di coraggio, tenacia e grande lavoratrice, spiegando che fu proprio lei, insieme al padre, a trasmettergli la passione per il ballo. Parole semplici, pronunciate con compostezza, che hanno trasformato la pista in un luogo di memoria e gratitudine.
“Il show must go on”, ma con il cuore
“Quando si dice il show must go on sembra una frase retorica, ma è vero che tutti noi siamo al nostro posto di lavoro, e questo è un lavoro un po’ particolare: non ha ferie, non ha permessi, ma l’abbiamo scelto”, ha concluso Di Pasquale, accolto dall’applauso affettuoso dello studio.
Milly Carlucci lo ha guardato e, con un tono che sapeva di carezza, ha detto solo: “Ti vogliamo molto bene, tutti ti vogliono bene”. In quella frase, più che un incoraggiamento, c’era l’abbraccio di un’intera famiglia televisiva.