
La scena è rimasta impressa negli occhi di tutti: Holger Rune seduto in panchina, il volto contratto dal dolore, incapace di muovere il piede sinistro. Durante la semifinale del torneo di Stoccolma, contro Ugo Humbert, il danese si è fermato di colpo mentre conduceva 6-4, 2-2. Le lacrime, poi la conferma più temuta: rottura completa del tendine d’Achille.
Conferma ufficiale e parole della madre
L’annuncio è arrivato nelle ore successive all’infortunio. A confermarlo è stata la madre e manager del giocatore, Aneke Rune, che ha rivelato al media danese Tipsbladet: “Ne sono assolutamente certi. Naturalmente, Holger è distrutto. Dicono che possono vedere la lesione a occhio nudo.”
Il tennista, attualmente numero 11 del ranking mondiale, dovrà sottoporsi a intervento chirurgico nei prossimi giorni e iniziare un lungo percorso di riabilitazione. “Il mio tendine d’Achille è completamente rotto, dovrò operarmi già la prossima settimana e da qui iniziare la riabilitazione,” ha scritto Rune sui social. “È dura. Ho avuto così tanta gioia in campo a Stoccolma ed è insopportabile pensare che non sentirò questa energia per un po’ di tempo.”

Una stagione interrotta sul più bello
L’infortunio arriva nel momento peggiore, dopo una stagione in cui Rune aveva finalmente ritrovato continuità. Il danese era tornato nella top 10, aveva raggiunto la finale di Indian Wells e trionfato a Barcellona battendo Carlos Alcaraz. Ora però, secondo le prime stime, il suo stop sarà lunghissimo: difficilmente potrà rientrare prima della fine del 2026.
Un destino simile a quello di Lucas Pouille, fermato dallo stesso tipo di lesione e ancora in fase di recupero. Per Rune, 22 anni appena, si apre dunque un periodo di ricostruzione fisica e mentale che potrebbe cambiare la traiettoria della sua carriera.
L’abbraccio del mondo del tennis
Il circuito ATP ha già manifestato grande solidarietà al giovane talento danese, che non è arrivato ai vertici come alcuni pronosticavano ma rimane uno dei protagonisti del tennis mondiale. I fan, commossi dal suo messaggio, hanno inondato i social di messaggi d’affetto.
Rune ha chiuso il suo post con parole di speranza: “Grazie per tutto il vostro supporto, ora e sempre. Senza di voi non sarebbe lo stesso. Ci vediamo al più presto“. Un saluto che suona come un arrivederci, in attesa che il ragazzo prodigio di Copenaghen torni, un giorno, a ruggire in campo.