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Assalto al pullman, morto l’autista: ci sono tre fermi

Pubblicato: 20/10/2025 20:13

Sono stati eseguiti tre fermi nelle ultime ore in relazione all’omicidio di Raffaele Marianella, 65 anni, deceduto a seguito di un violento assalto avvenuto nella serata di ieri. I fermati sarebbero legati a gruppi dell’estrema destra politica e sono accusati di omicidio volontario.

Secondo le prime ricostruzioni fornite dagli investigatori, Marianella sarebbe stato colpito in pieno volto da una grossa pietra, lanciata durante un attacco al pullman in cui viaggiava. Il colpo si è rivelato fatale. I tentativi di rianimazione da parte dei soccorritori, arrivati pochi minuti dopo, si sono rivelati inutili.

Oltre alla vittima, un altro sasso è stato scagliato contro il parabrezza del pullman diretto fuori città. Il secondo autista del mezzo è rimasto illeso, grazie alla resistenza del vetro che ha attutito l’impatto, evitando conseguenze peggiori.

Le indagini, coordinate da Digos e Squadra Mobile, sono partite immediatamente. Già dalla serata di ieri, dodici persone erano state portate in questura per accertamenti. Alcune di queste sono state rilasciate nel pomeriggio, dopo essere state ascoltate a lungo dagli inquirenti.

I fermati sarebbero soggetti già noti alle forze dell’ordine, con precedenti per episodi violenti legati al mondo delle tifoserie organizzate. Gli investigatori ritengono che si tratti di persone coinvolte in scontri legati all’ambiente del basket, settore in cui si erano verificati episodi simili in passato.

Un elemento importante emerso nelle indagini riguarda una chat su WhatsApp, in cui i partecipanti si sarebbero dati appuntamento nel luogo dell’assalto. Secondo le ipotesi, l’attacco sarebbe stato preparato in anticipo, con l’intento di colpire il pullman in transito.

L’azione è stata descritta dagli inquirenti come una vera e propria sassaiola, mirata e violenta. Le autorità stanno cercando di identificare ulteriori partecipanti al raid, attraverso l’analisi dei messaggi e dei filmati raccolti dalle telecamere di sorveglianza della zona.

Per la giornata di domani è previsto l’esame autoptico sul corpo di Raffaele Marianella, che servirà a confermare la causa esatta del decesso. I risultati dell’autopsia potrebbero essere decisivi per definire meglio la posizione giudiziaria dei tre fermati.

L’inchiesta prosegue e non si escludono nuovi sviluppi nelle prossime ore. La procura sta valutando eventuali aggravanti, anche in relazione alla matrice ideologica degli autori e alla preordinazione dell’attacco, elementi che potrebbero pesare nell’impianto accusatorio.

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Ultimo Aggiornamento: 20/10/2025 20:21

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