Il 2025 è l’anno di Jasmine Paolini. Dopo mesi di alti e bassi, la tennista toscana è tornata a brillare con la determinazione e il sorriso che da sempre la contraddistinguono. Il successo al Master 1000 di Roma ha segnato la prima svolta, ma anche un periodo successivo meno brillante.
Poi però Jasmine ha ritrovato fiducia e continuità, fino a conquistare un posto tra le otto maestre delle WTA Finals, un traguardo che vale doppio, perché bissato anche nel doppio con Sara Errani.
Una scalata entusiasmante
Dopo settimane intense e risultati di prestigio, la determinazione e la serenità ritrovata hanno permesso a Paolini di risalire nel ranking mondiale. Le semifinali raggiunte nel WTA 1000 di Wuhan e nel WTA 500 di Ningbo l’hanno proiettata al numero 6 del ranking WTA, con un balzo di due posizioni che conferma la sua crescita costante.
Nella WTA Race, la corsa che definisce le migliori dell’anno, la tennista azzurra è attualmente settima. Il suo miglior piazzamento nel ranking invece resta il numero 4 raggiunto lo scorso ottobre, ma la matematica oggi parla chiaro: grazie anche al forfait di Mirra Andreeva, la qualificazione alle Finals è ufficiale. Un sogno che diventa realtà.
Focus sulle Finals di Riad
Dopo un periodo di gare ravvicinate, Paolini ha scelto di saltare il WTA 500 di Tokyo (20-26 ottobre), dove sarebbe stata la testa di serie numero uno. Una decisione saggia, dettata dalla necessità di ricaricare le energie e prepararsi al meglio per l’appuntamento più importante dell’anno: le WTA Finals di Riad. Lì sarà protagonista sia in singolare che in doppio accanto a Sara Errani, compagna di mille battaglie e amica fidata.
Nel frattempo, i risultati delle ultime settimane continuano a ridisegnare la classifica mondiale. Elena Rybakina, vittoriosa nella semifinale di Ningbo proprio contro Paolini, potrebbe superarla nella Race, mentre Ekaterina Alexandrova lotterà per il titolo e la possibile assenza di Madison Keys alle Finals potrebbe aprire un’ulteriore porta nel tabellone.
Un sogno che diventa realtà
Per Jasmine Paolini, però, la certezza di partecipare alle Finals è già la ricompensa di un anno vissuto sempre in tensione. Ora la sfida è dare il massimo sul campo, vivendo ogni punto come un passo verso il coronamento di un percorso di rinascita, sportiva e personale, dopo i cambi nello staff. In singolare vuole spingersi più in alto possibile, mentre in doppio, con Errani, punta al traguardo più ambito.