
Le strade italiane continuano a essere teatro di troppi incidenti. Secondo gli ultimi dati Istat, ogni giorno si contano oltre 400 sinistri in tutto il Paese, molti dei quali con esiti gravi o fatali. Le cause? Sempre le stesse: eccesso di velocità, distrazione alla guida e stanchezza, a cui si aggiungono maltempo e manutenzione insufficiente di alcune tratte autostradali.
Un fenomeno che non accenna a fermarsi
Nel 2025, il numero delle vittime è in crescita rispetto all’anno precedente, con un picco nei mesi estivi e nei fine settimana. Le autostrade del Nord restano tra le più colpite, dove il traffico intenso e la circolazione dei mezzi pesanti aumentano il rischio di incidenti multipli. Gli esperti di sicurezza stradale continuano a lanciare appelli per una guida più prudente e per un rafforzamento dei controlli da parte della Polizia Stradale.

Terribile incidente in autostrada: un uomo perde la vita
Le associazioni delle vittime della strada chiedono da tempo interventi urgenti. Ogni incidente è una tragedia che lascia dietro di sé famiglie distrutte e comunità ferite. Le campagne di sensibilizzazione, tuttavia, non sembrano bastare: il numero di vittime continua a crescere, con nuovi episodi che scuotono l’opinione pubblica.
Lo schianto all’alba sull’A21 Torino-Piacenza
È in questo contesto che si inserisce il drammatico incidente avvenuto all’alba di martedì 21 ottobre, poco prima delle 5.30, sull’A21 Torino-Piacenza. Nel tratto tra i caselli di Broni-Stradella e Castel San Giovanni, in direzione Piacenza, un violento impatto tra diversi mezzi pesanti ha causato la morte di un uomo, il conducente di un furgone. La vittima, 48 anni, residente a Marostica (Vicenza), è deceduta sul colpo.

Le prime ricostruzioni della Polstrada
Secondo le prime informazioni fornite dalla Polizia Stradale di Alessandria, sembra che un camion abbia tamponato il furgone, spingendolo contro un altro mezzo pesante. L’impatto è stato devastante. I due camionisti coinvolti sono rimasti feriti ma non in pericolo di vita: entrambi sono stati trasportati in codice giallo all’ospedale di Voghera per accertamenti.

Traffico bloccato e viabilità in crisi
Le operazioni di soccorso hanno reso necessaria la chiusura del tratto autostradale in direzione Piacenza, con uscita obbligatoria a Broni-Stradella. Sul posto sono intervenuti vigili del fuoco, ambulanze e numerose pattuglie della Polstrada. Le conseguenze sul traffico sono state immediate: code fino a 12 chilometri e rallentamenti anche nella corsia opposta, causati dai curiosi.
Deviazioni e disagi per gli automobilisti
La società autostradale ha invitato gli automobilisti provenienti da Torino a deviare sulla A7 in direzione Milano per poi raggiungere Bologna tramite la A1. Chi è uscito a Broni-Stradella si è trovato, invece, intrappolato su strade secondarie congestionate, con la via Emilia bloccata per ore. Un’altra giornata segnata da sangue e disagi, su un’arteria che troppo spesso torna protagonista di incidenti mortali.