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Ruspe in azione alla Casa Bianca, tutto distrutto: la decisione shock di Trump

Pubblicato: 21/10/2025 15:45

Sono ufficialmente iniziati i lavori di demolizione della East Wing della Casa Bianca, l’ala est della residenza presidenziale a Washington. Lo riferisce la CNN, precisando che il progetto è stato fortemente voluto dal presidente Donald Trump, che intende costruire al suo posto una nuova sala da ballo.

L’intervento rappresenta la più grande trasformazione architettonica del complesso presidenziale da oltre un secolo. Lunedì mattina, alcune squadre di operai hanno cominciato ad abbattere porzioni della struttura. Sul posto, un escavatore meccanico ha squarciato la storica facciata dell’ala est, generando un cumulo di detriti, acciaio e mattoni, come documentato dai giornalisti dell’AFP presenti.

Il nuovo spazio sarà una grande sala da ballo, dal valore stimato di 250 milioni di dollari, e sarà interamente finanziato – secondo quanto dichiarato – da Trump e da un gruppo selezionato di donatori privati. Si tratta di una decisione che ha già sollevato discussioni negli ambienti politici e istituzionali, viste le implicazioni simboliche e pratiche dell’intervento.

“Sono lieto di annunciare che sono stati avviati i lavori nel parco della Casa Bianca per costruire la nuova, grande e bellissima sala da ballo”, ha scritto Donald Trump in un post pubblicato sul suo social network Truth Social, ufficializzando l’inizio dell’opera.

Secondo il presidente, la demolizione dell’East Wing rappresenta anche l’occasione per un intervento strutturale più ampio: “L’ala est sarà completamente modernizzata nell’ambito di questo processo e sarà più bella che mai una volta completata”, ha dichiarato.

L’East Wing, storicamente, ospita gli uffici della First Lady e il personale di supporto alla famiglia presidenziale. Una modifica così radicale potrebbe dunque cambiare la distribuzione funzionale di un’area chiave della Casa Bianca, suscitando interrogativi anche sul piano istituzionale.

Il presidente Trump, noto per il suo passato di magnate immobiliare, ha voluto personalmente disegnare alcune linee guida estetiche e funzionali della futura sala da ballo presidenziale, che potrebbe essere utilizzata per ricevimenti, eventi ufficiali e cene di Stato.

Non mancano le polemiche, specialmente da parte degli storici e degli esperti di conservazione del patrimonio, che vedono nella demolizione una rottura con la tradizione architettonica della residenza più iconica degli Stati Uniti. Tuttavia, la Casa Bianca ha assicurato che ogni intervento sarà documentato e coerente con gli standard di sicurezza e conservazione previsti.

L’annuncio ha già attirato l’attenzione di media e opinione pubblica. La nuova sala da ballo della Casa Bianca promette di diventare non solo uno dei simboli dell’era Trump, ma anche un terreno di scontro tra esigenze funzionali moderne e il rispetto della storia istituzionale americana.

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