Una scoperta inquietante ha scosso una tranquilla città spagnola nelle prime ore del mattino, quando un corpo senza vita è stato rinvenuto all’interno di un cassonetto della spazzatura. L’episodio, avvolto nel mistero, ha immediatamente destato sgomento tra i residenti e messo in allerta le autorità, che si sono mobilitate per capire le circostanze dietro questa morte tanto improvvisa quanto anomala. Gli agenti intervenuti sul posto hanno delimitato l’area e avviato le indagini, raccogliendo testimonianze e analizzando ogni possibile dettaglio utile alla ricostruzione dei fatti.
La notizia si è diffusa rapidamente, alimentando domande e ipotesi, mentre gli inquirenti mantengono il massimo riserbo sull’identità della vittima e sulle cause del decesso. Solo nelle ore successive, con le prime conferme ufficiali, è emersa la portata reale della vicenda, che coinvolge indirettamente un volto noto della politica locale.
Il ritrovamento a Castellón
Il corpo, come confermato in seguito, è stato trovato in un cassonetto in Calle Pérez Galdós, nel centro di Castellón, da alcuni operatori ecologici intorno alle 5 del mattino di domenica. La vittima è risultata essere un informatico di 45 anni, ex marito di María Tormo, attuale sindaca di Almassora, un comune vicino con circa 28.000 abitanti. Secondo le prime ricostruzioni, il cadavere sarebbe caduto fuori dal cassonetto nel momento in cui il contenitore è stato rovesciato nel camion della raccolta rifiuti.
La Polizia Nazionale ha immediatamente interrotto il sistema di compressione del veicolo e ha isolato la zona per consentire i rilievi della scientifica, impegnata nella ricerca di impronte, tracce biologiche e indizi utili. È stata inoltre disposta l’autopsia, che dovrà chiarire le cause della morte e stabilire se si sia trattato di un omicidio o di un tragico incidente.
Indagini in corso e mistero fitto
Gli investigatori stanno ora raccogliendo le testimonianze di familiari e residenti della zona, cercando di capire quando e come l’uomo sia finito nel cassonetto. Una delle difficoltà principali riguarda la grande affluenza registrata la sera precedente: la zona, infatti, era stata teatro di concerti e manifestazioni pubbliche, con centinaia di persone presenti fino a tarda notte.
Un portavoce delle autorità locali ha confermato che “le indagini sono ancora nelle prime fasi” e che nessuna ipotesi viene esclusa al momento. L’intera comunità di Castellón è sotto shock, mentre cresce l’attesa per i risultati dell’autopsia, che potrebbero dare una prima risposta a un caso che, per la sua natura, ha colpito profondamente l’opinione pubblica spagnola.