Vai al contenuto

“Si è sentita male dopo cena”. Addio a Elisa Zorzini, morta a soli 39 anni: il terribile annuncio

Pubblicato: 22/10/2025 07:20

Si è accasciata al suolo all’improvviso, appena scesa dall’auto, dopo una tranquilla cena con il compagno. È iniziato così il dramma che ha portato alla morte di Elisa Zorzini, 39 anni, originaria di Gavardo e residente a Moniga del Garda. La tragedia si è consumata in pochi minuti, venerdì sera: un malore fulminante, la corsa disperata in ospedale, prima a Brescia, poi a Desenzano. Ma per lei, purtroppo, non c’è stato nulla da fare.

Secondo i medici, la causa del decesso sarebbe stata una probabile emorragia cerebrale. Nonostante i tentativi estremi dei sanitari, Elisa non ha mai ripreso conoscenza. È morta in ospedale, circondata dall’affetto dei suoi cari, lasciando un vuoto immenso in famiglia e nella comunità. Una notizia che ha fatto rapidamente il giro della provincia, suscitando commozione e incredulità.

Originaria di Gavardo, Elisa avrebbe compiuto 40 anni tra poche settimane. Da qualche tempo viveva a Moniga con il compagno Weiner, ma era rimasta molto legata al suo paese d’origine, dove la sua famiglia è ben conosciuta. In molti la ricordano per il suo carattere solare, l’infinita disponibilità, la capacità di far sentire tutti i benvenuti, ovunque fosse.

In un momento così straziante, la famiglia ha deciso di compiere un grande gesto d’amore: Elisa ha donato i suoi organi, permettendo ad altre persone di continuare a vivere. Un ultimo atto di generosità, coerente con la persona che era: altruista, sorridente, sempre pronta ad aiutare chiunque ne avesse bisogno.

A piangerla oggi sono i genitori Donatella e Sergio, il fratello Massimo con Elena, la nonna Giovanna Maria, e naturalmente il compagno Weiner. E poi zii, cugini, nipoti, amici e colleghi, tutti colpiti da una perdita che lascia senza parole. “Era una persona meravigliosa”, scrivono in tanti sui social. “Sempre con il sorriso, sempre con una parola buona per tutti”.

In attesa dell’ultimo saluto, la salma di Elisa riposa presso la Domus Aurora di Gavardo, dove è stata allestita la camera ardente. Le visite sono consentite ogni giorno, dalle 8 alle 20, per chi volesse rendere omaggio e stringersi al dolore della famiglia. Un luogo di raccoglimento silenzioso, attraversato da un flusso continuo di affetto e lacrime.

I funerali si terranno giovedì 23 ottobre alle ore 16, nella chiesa parrocchiale di piazza De Medici a Gavardo. Si prevede una grande partecipazione, segno concreto dell’impronta che Elisa ha lasciato nella vita di chi ha avuto la fortuna di conoscerla. La comunità si sta stringendo attorno ai familiari con messaggi, fiori e testimonianze di affetto.

“È sconvolgente quello che è successo, non riesco a immaginare quanto dolore si possa provare, sicuramente immenso”, si legge tra i tanti messaggi. “Coloro che amiamo e abbiamo perduto non sono più dove erano, ma sono ovunque noi siamo”. Frasi che raccontano non solo il lutto, ma anche la traccia profonda che Elisa ha lasciato in chi l’ha conosciuta.

Elisa Zorzini non c’è più, ma il suo sorriso continuerà a vivere nei ricordi e negli occhi di chi la porta nel cuore. Se n’è andata troppo presto, ma con sé ha lasciato vita e speranza, trasformando il dolore in qualcosa di più grande. E in quel gesto d’amore, la sua luce non smetterà mai di brillare.

Continua a leggere su TheSocialPost.it

Hai scelto di non accettare i cookie

Tuttavia, la pubblicità mirata è un modo per sostenere il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirvi ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, sarai in grado di accedere ai contenuti e alle funzioni gratuite offerte dal nostro sito.

oppure