
Un’ondata di maltempo colpirà l’Italia nelle prossime ore, con pioggia, vento forte e persino neve in alta quota. Giovedì 23 ottobre 2025 si preannuncia una giornata critica sul fronte meteo, con un vero e proprio mini ciclone che investirà gran parte della Penisola. Dopo la perturbazione che nei giorni scorsi ha colpito le regioni tirreniche, una nuova massa d’aria fredda proveniente dal Nord Atlantico si sta spostando verso il Mediterraneo, portando con sé temporali violenti, raffiche di burrasca e rischio idrogeologico elevato.

Pioggia intensa e vento forte sul Centro-Nord
Le previsioni indicano che i fenomeni più intensi si concentreranno tra Alta Toscana e Liguria di Levante, dove nelle prossime 24 ore sono attesi fino a 250 millimetri di pioggia, che si andranno a sommare ai 200 già caduti negli ultimi giorni. Forti precipitazioni sono previste anche sul Basso Tirreno e sui settori alpini tra Piemonte e Valle d’Aosta, dove non si escludono nevicate a quote medio-alte.
Al Nord la giornata sarà segnata da piogge diffuse e temporali intensi, mentre al Centro si attendono rovesci e venti forti. Al Sud, invece, le temperature resteranno più miti, con valori anche superiori alla media stagionale su Sicilia, Sardegna e Calabria ionica. Venerdì 24 ottobre dovrebbe arrivare una breve tregua, con schiarite al Centro-Nord e un ritorno del sole sulla Pianura Padana.
🔵#Maltempo Su parte della Liguria e della Toscana è allerta arancione, con scuole chiuse in diversi comuni; (gialla in Friuli-Venezia Giulia, Veneto, Val D'Aosta, Emilia-Romagna, Basilicata, Abruzzo, Molise, Calabria, Umbria e Alto Adige). pic.twitter.com/6eEF93yO97
— Rai Radio1 (@Radio1Rai) October 23, 2025
Allerta arancione e scuole chiuse in molte città
La Protezione Civile ha emanato un avviso di allerta arancione per rischio idrogeologico in alcune zone di Liguria e Toscana, mentre su altre regioni – tra cui Veneto, Friuli Venezia Giulia, Emilia-Romagna, Abruzzo, Calabria e Molise – è stata dichiarata allerta gialla. I fenomeni, avvertono gli esperti, saranno accompagnati da frequente attività elettrica, forti raffiche di vento e mareggiate sulle coste esposte.
A causa del peggioramento delle condizioni meteo, numerosi comuni hanno disposto la chiusura delle scuole. In Liguria, resteranno chiusi tutti gli istituti di Savona e La Spezia, mentre a Genova le scuole resteranno aperte, ma con piani di emergenza pronti a essere attivati in caso di necessità. Anche in Toscana, stop alle lezioni in diversi comuni tra cui Carrara, Massa, Camaiore e Seravezza, mentre a Livorno l’amministrazione ha chiuso parchi, cimiteri e il canile comunale per rischio vento e mareggiate.
Si teme per le prossime ore
Le autorità raccomandano ai cittadini di limitare gli spostamenti, evitare i litorali e prestare la massima attenzione nelle aree soggette a frane o allagamenti. Se la perturbazione manterrà l’intensità prevista, giovedì potrebbe diventare una delle giornate più piovose dell’anno per il Nord-Ovest e la Toscana.