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Sale su un pontile, in pochi secondi la morte spaventosa: colleghi sotto shock. La scena violentissima

Pubblicato: 24/10/2025 14:47

Un grave incidente ha sconvolto la mattinata in una tranquilla località della Campania, trasformando una normale giornata di lavoro in una tragedia. Un uomo ha perso la vita in circostanze drammatiche mentre si trovava in un’area di cantiere, dove stava svolgendo un sopralluogo di routine. Il tutto è avvenuto in pochi secondi, senza lasciare scampo alla vittima.

La notizia si è diffusa rapidamente nella comunità, lasciando sgomenti familiari, amici e colleghi che lo conoscevano da anni. Era una persona stimata, dedita al lavoro e punto di riferimento per molti nel settore dell’edilizia. Le autorità hanno immediatamente avviato le indagini per comprendere l’esatta dinamica dei fatti e accertare eventuali violazioni delle norme di sicurezza.

Il dramma durante un sopralluogo

L’uomo, 68 anni, titolare di una piccola impresa edile, è morto dopo una caduta di oltre sette metri mentre effettuava un controllo in un cantiere situato a San Vitaliano, in provincia di Napoli. L’incidente si è verificato nell’area di un distributore di carburante, all’incrocio tra via Ponte delle Tavole e via Moggia, dove erano in corso lavori di manutenzione.

Secondo una prima ricostruzione, la vittima stava verificando l’andamento delle operazioni quando, per cause ancora da accertare, avrebbe perso l’equilibrio precipitando nel vuoto. L’impatto con il suolo è stato violentissimo e non gli ha lasciato scampo: l’uomo è deceduto sul colpo.

Indagini e accertamenti in corso

Sul posto sono immediatamente intervenuti i Carabinieri della stazione di San Vitaliano e il Nucleo Radiomobile di Castello di Cisterna, che hanno transennato l’area per consentire i rilievi. Gli investigatori stanno ascoltando i testimoni presenti e raccogliendo elementi utili a chiarire se nel cantiere fossero state rispettate tutte le misure di sicurezza previste dalla legge.

Le autorità giudiziarie stanno valutando anche la possibilità di disporre accertamenti tecnici e verifiche sull’idoneità delle strutture e delle protezioni presenti nella zona dell’incidente. L’obiettivo è capire se si sia trattato di una tragica fatalità o se emergano responsabilità per negligenza o omissione di misure di prevenzione.

La vittima era molto conosciuta nella zona per la sua professionalità e il suo impegno nel lavoro. Lascia la moglie e i figli, che ora attendono giustizia e risposte su una tragedia che, forse, con maggiore attenzione e sicurezza, si sarebbe potuta evitare.

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