
Un malore improvviso ha stroncato la vita di Chiara Zardo, 18 anni, residente a Pederobba, nel Trevigiano.
Come riporta Il Gazzettino, la tragedia si è consumata nella mattinata del 25 ottobre, mentre la giovane si trovava a casa insieme alla madre. In pochi minuti la situazione è precipitata: la ragazza ha iniziato a sentirsi male e la madre, disperata, ha immediatamente chiamato i soccorsi.
I soccorsi e il tentativo disperato di salvarla
Sul posto sono arrivate le automediche di Valdobbiadene e Crespano, mentre da Treviso è decollato l’elisoccorso.
Nonostante l’intervento tempestivo dei sanitari del 118, Chiara è stata colpita da un arresto cardiaco fulminante che non le ha lasciato scampo. Ogni tentativo di rianimazione si è rivelato inutile: la giovane è deceduta in casa, sotto gli occhi della madre.
Chiara Zardo, malore improvviso e fatale: le indagini e la comunità sotto choc
Sul luogo del dramma sono intervenuti anche i Carabinieri di Pederobba, che hanno avviato gli accertamenti di rito per ricostruire la dinamica dell’accaduto e stabilire le cause precise del malore.
Non è escluso che nelle prossime ore venga disposta l’autopsia per chiarire definitivamente cosa abbia provocato la morte improvvisa della ragazza.
Chiara Zardo, una famiglia conosciuta e rispettata
Chiara Zardo era figlia dell’ex comandante del nucleo radiomobile di Feltre, e la famiglia Zardo è molto conosciuta e stimata nel piccolo comune di Pederobba, che conta meno di diecimila abitanti.
La notizia della sua scomparsa ha scosso profondamente l’intera comunità, che si è stretta attorno ai genitori, travolti da un dolore inimmaginabile per la perdita della loro unica figlia.


