Una bimba di 14 mesi è stata salvata nella notte a Roma grazie al pronto intervento di due agenti della Polizia di Stato, Jacopo e Gaia, in servizio al Commissariato Sant’Ippolito. La piccola, colta da una grave crisi respiratoria, stava per soffocare mentre il padre, nel panico, cercava di raggiungere l’ospedale rimanendo bloccato nel traffico lungo via Tiburtina.
È in quel momento che i due poliziotti, di pattuglia nella zona, hanno notato l’auto ferma al semaforo con il clacson che suonava disperatamente. Avvicinandosi, hanno capito subito la gravità della situazione: la bambina, sul seggiolino, respirava a fatica e stava perdendo conoscenza. Senza esitazione, hanno attivato sirene e lampeggianti, aprendo un varco nel traffico e scortando il padre fino al Policlinico Umberto I.
La corsa contro il tempo è durata meno di tre minuti, sufficienti per consegnare la piccola ai medici che sono riusciti a liberarle le vie respiratorie e a stabilizzarla. Il dramma si è così trasformato in un salvataggio miracoloso, concluso con un lungo abbraccio di gratitudine tra i genitori e gli agenti.
Polizia di Stato: “Una bimba di 14 mesi rischia di soffocare per una grave crisi respiratoria. Il papà, nel panico, cerca di raggiungere l’ospedale ma resta bloccato nel traffico.
— Giorgia Meloni (@GiorgiaMeloni) October 26, 2025
È in questo momento che lo notano Jacopo e Gaia, due agenti del commissariato Sant’Ippolito, durante… pic.twitter.com/waxU2NsbOc
La stessa presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha voluto raccontare la vicenda sui social, elogiando Jacopo e Gaia come «eroi»: «Capiscono subito la gravità della situazione e, senza perdere un secondo, aprono un varco nel traffico scortando l’auto del papà. In meno di tre minuti la bimba è nelle mani dei medici. La bimba si salva e i genitori, tra le lacrime, ringraziano Gaia e Jacopo con un abbraccio pieno di gratitudine».
Nei giorni successivi, i due agenti hanno rivisto la piccola Alice e i suoi genitori. Appena li ha riconosciuti, la bambina ha allungato le braccia verso Gaia, stringendosi a lei come se ricordasse il suo angelo custode in divisa. Un gesto semplice ma carico di significato, che ha commosso tutti e ha reso ancora più vivo il ricordo di quella notte in cui due poliziotti hanno salvato una vita.