
Un improvviso momento di paura ha interrotto una serata che doveva essere di festa e musica. Un pubblico numeroso, accorso per assistere a uno spettacolo molto atteso, si è ritrovato a vivere attimi di tensione quando il pavimento ha iniziato a tremare e le luci hanno oscillato leggermente. In pochi istanti, la leggerezza dell’intrattenimento ha lasciato spazio allo stupore e alla preoccupazione, mentre tra gli spettatori serpeggiava la consapevolezza che qualcosa di anomalo stava accadendo.
Nonostante la sorpresa e lo spavento iniziale, la situazione è rimasta sotto controllo grazie alla calma del pubblico e all’intervento tempestivo del personale della struttura, che ha guidato l’evacuazione con ordine e professionalità. Nessuno è rimasto ferito e, dopo qualche minuto, l’allarme si è rivelato più di paura che di pericolo concreto, anche se l’emozione ha segnato inevitabilmente la serata.
Terremoto durante lo spettacolo di Massimo Ranieri
L’episodio è avvenuto ieri sera al Teatro “Carlo Gesualdo” di Avellino, dove Massimo Ranieri stava portando in scena il suo spettacolo “Tutti i sogni ancora in volo”. Mentre l’artista era sul palco e il concerto era appena cominciato, una scossa di terremoto di magnitudo 4.0 con epicentro a Montefredane, in provincia di Avellino, è stata avvertita distintamente anche in città e all’interno della sala di piazza Castello.

Molti tra gli spettatori inizialmente non si sono accorti di nulla, ma nel giro di pochi secondi il passaparola ha diffuso la notizia tra le file della platea. Alcuni presenti hanno riferito di aver sentito tremare le sedie o vibrare leggermente le pareti, mentre altri hanno pensato a un problema tecnico del teatro.
Evacuazione e sospensione dello spettacolo
In via precauzionale, i responsabili della struttura, insieme ai vigili del fuoco, hanno disposto l’interruzione immediata dello spettacolo. Gli spettatori hanno lasciato la sala in modo ordinato e tranquillo, seguendo le indicazioni del personale e raggiungendo l’esterno del teatro, dove sono rimasti per diversi minuti in attesa di notizie.
L’artista, visibilmente dispiaciuto, ha voluto ringraziare il pubblico per la compostezza mostrata e ha espresso l’intenzione di recuperare la serata appena possibile, sottolineando quanto l’affetto dei presenti fosse per lui motivo di grande emozione.
Le verifiche successive non hanno evidenziato danni strutturali né al teatro né alle abitazioni vicine. Il sisma, avvertito in gran parte dell’Irpinia, non ha causato feriti ma ha ricordato quanto la zona resti una delle più sensibili dal punto di vista sismico.


