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“Ho perso due bambini, spero di rivederli in paradiso”: la tragica rivelazione del cantante italiano

Pubblicato: 28/10/2025 11:15

Un messaggio di profonda intimità e dolore ha commosso i social, toccando il cuore di migliaia di persone. Con parole intrise di amore e speranza, un noto artista italiano ha scelto di condividere pubblicamente una ferita personale, raccontando un vissuto che molte famiglie conoscono ma che spesso resta taciuto. Attraverso un lungo post sui social network, il musicista ha aperto il suo cuore per parlare della perdita e del miracolo della rinascita, trovando nella paternità una nuova forma di guarigione emotiva.

Il suo racconto, accompagnato da immagini delicate e simboliche, ha voluto essere anche un messaggio di vicinanza verso chi vive lo stesso dolore in silenzio. Nelle sue parole si percepisce il coraggio di chi affronta la vulnerabilità con sincerità, trasformando la sofferenza in testimonianza. Una narrazione che intreccia fede, lutto e amore paterno, portando alla luce la forza invisibile che nasce dal dolore più profondo.

Il racconto di Benjamin Mascolo: la ferita e la speranza

È stato Benjamin Mascolo, musicista conosciuto per il duo Benji e Fede, a raccontare pubblicamente la perdita dei due figli mai nati. Nel suo post scrive: «Dicono che in Paradiso i genitori conoscono e vivono i figli mai nati. È difficile crederci, ma una parte di me ci spera», parole accompagnate da una foto che ritrae due quadri con le ecografie dei bambini. Il cantante, oggi trentaduenne, ha spiegato che la nascita della figlia Athena, venuta al mondo il 7 ottobre 2025, «ha guarito quelle ferite, ma le cicatrici sono rimaste».

Prima di aprirsi sul suo dolore, l’artista ha voluto introdurre il messaggio con una riflessione spirituale: «Un uomo, sopravvissuto a una rischiosa operazione al cuore, raccontò che nei pochi minuti in cui era clinicamente morto aveva visto il Paradiso. Disse che lì i genitori conoscono e vivono i figli che non sono mai nati». Una storia che, per Mascolo, è diventata metafora di speranza.

Un dolore condiviso con la moglie Greta Cuoghi

Il cantante ha poi ricordato la prima gravidanza della moglie, Greta Cuoghi, spiegando la difficoltà di parlare di una perdita simile: «Quando succede hai paura a parlarne: temi di non essere capito, o peggio, di essere giudicato». E ancora: «La prima volta ho usato tutta la mia forza per consolare mia moglie. Alla seconda non ho retto».

In un passaggio particolarmente intenso, Mascolo racconta di essersi «accovacciato sul marciapiede in centro a Milano, a pochi passi da una chiesa, con la faccia affondata tra le ginocchia», sopraffatto dal dolore. Poi, una dichiarazione di fede: «Forse è per questo che spero, con tutta l’anima, che esista davvero un luogo dove potrò incontrare quei bambini che non ho avuto modo di amare su questa terra».

Il post si chiude con parole dedicate alla figlia Athena: «L’amore che oggi provo, nel tenerla tra le mani, nasce anche da quella paura di perderla prima ancora che arrivasse». Un messaggio che trasforma la sofferenza in gratitudine, e la perdita in un atto d’amore eterno.

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