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Juventus, nuovo allenatore? Arrivano le parole di Spalletti: “Cosa penso”

Pubblicato: 28/10/2025 13:46

L’attesa in casa Juventus è alle stelle. Dopo l’esonero di Igor Tudor, il nome di Luciano Spalletti è diventato il più chiacchierato del momento. L’ex tecnico del Napoli, reduce dall’esperienza in Nazionale, sembra ormai a un passo dalla panchina bianconera. Ma la notizia non lascia indifferenti i tifosi, divisi tra entusiasmo e scetticismo per il suo passato partenopeo e quel famoso tatuaggio tricolore che ricorda lo scudetto vinto al Maradona.

Intanto, mentre il dibattito impazza sui social, arriva la prima risposta del diretto interessato. Da Milano, dove ha partecipato alla presentazione di uno spot insieme a Francesco Totti, Spalletti ha deciso di rompere il silenzio e dire la sua sulla possibilità di allenare la Vecchia Signora.

Spalletti parla da Milano: “Sono disponibile a parlare con tutti”

Il tecnico toscano, apparso sereno ma prudente, ha confermato i contatti con il club: “Sono disponibile a parlare con tutti”, ha dichiarato, lasciando intendere che un ritorno in panchina è più vicino che mai. Le sue parole, pronunciate con calma e sicurezza, hanno immediatamente acceso le speranze dei tifosi juventini più ottimisti.

Dopo l’addio alla Nazionale e l’amarezza per l’esonero seguito alla sconfitta con la Norvegia, Spalletti ha aggiunto: “Io sto bene e ho l’ambizione di rimettere le cose a posto dopo quello che mi è successo. E sto qui che aspetto quello che mi passa davanti”.

Solidarietà a Tudor e la voglia di tornare

Quando gli viene chiesto un commento su Tudor, appena sollevato dall’incarico, Spalletti mostra rispetto e sensibilità: “Della Juve parlate voi, io so poco e il mio pensiero in questo momento va a Igor che è stato sollevato dall’incarico. So cosa si prova perché ci sono passato in Nazionale. Lui è una persona seria, di valori, un vero uomo, di sostanza. Uno che quando parla ti va dritto al cuore. Sarà fortunato chi lo sostituirà”.

Parole che rivelano un lato umano spesso nascosto dietro l’atteggiamento un po’ burbero del tecnico toscano. E intanto, la dirigenza juventina sembra decisa a proseguire sulla strada Spalletti, alla ricerca di un allenatore esperto capace di ricostruire una squadra in crisi d’identità.

Un amore da conquistare

Il profilo di Spalletti risponde perfettamente all’identikit tracciato dai vertici di Torino: esperienza, carattere e fame di vittorie. Ma per conquistare davvero il popolo bianconero, l’ex tecnico del Napoli dovrà prima superare un ostacolo sentimentale: il cuore ferito dei tifosi. Un’impresa non facile, ma che potrebbe cambiare volto al progetto Juventus.

Del resto, nel calcio, tutto può cambiare in novanta minuti. E quell’antipatia iniziale, ne siamo certi, svanirà dopo la prima vittoria.

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Ultimo Aggiornamento: 28/10/2025 13:51

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