
Un pomeriggio di lavoro si è trasformato in tragedia ieri in via Monfalcone, sul lungomare di San Benedetto del Tronto. A perdere la vita è stato Sandro Marzetti, 64 anni, residente a Centobuchi di Monteprandone, vittima di un incidente sul lavoro che ha sconvolto l’intera comunità.
Secondo una prima ricostruzione, l’uomo stava operando a circa quattro metri d’altezza all’interno di un cestello elevatore fissato al braccio di una gru. Per cause ancora in corso di accertamento, il meccanismo avrebbe ceduto improvvisamente.
In pochi istanti il cestello si sarebbe staccato dal braccio metallico, precipitando al suolo e trascinando con sé l’operaio. Marzetti, che in quel momento stava potando alcuni alberi lungo la strada, pare fosse perfettamente imbragato e rispettasse le norme di sicurezza previste.
L’impatto con il terreno è stato violento e devastante. I sanitari del 118 Potes, arrivati in pochi minuti sul luogo dell’incidente, hanno trovato il 64enne in condizioni disperate, con gravi traumi multipli e una profonda lesione cranica.
Dopo le prime manovre di rianimazione sul posto, l’uomo è stato stabilizzato e trasportato d’urgenza all’ospedale Madonna del Soccorso di San Benedetto del Tronto. Purtroppo, nonostante gli sforzi dei medici, è deceduto poco dopo il ricovero.
Sul cantiere sono intervenuti anche i vigili del fuoco di San Benedetto e i tecnici del Servizio prevenzione e sicurezza ambienti di lavoro dell’Ast di Ascoli, che hanno immediatamente avviato i rilievi tecnici.
Gli esperti stanno ora lavorando per ricostruire con precisione la dinamica dell’incidente e accertare se ci siano state eventuali anomalie meccaniche nel cestello o omissioni nelle misure di sicurezza.
La Procura di Ascoli Piceno ha disposto il trasferimento della salma all’obitorio dell’ospedale sambenedettese, dove nei prossimi giorni verranno effettuati gli esami medico-legali per chiarire ogni dettaglio della tragedia.
Sandro Marzetti lascia la moglie e due figli. La comunità di Centobuchi si è stretta intorno alla famiglia, profondamente colpita da una perdita improvvisa che riaccende il dramma delle morti sul lavoro, ancora troppo frequenti nel Paese.


