
Il giovane talento dello sport mondiale si trova ad affrontare la partita più difficile della sua vita, quella contro la malattia. La notizia ha scosso il mondo dello sport, che si è stretto attorno al giocatore con affetto e rispetto, riconoscendogli il coraggio e la discrezione con cui ha scelto di affrontare questo momento. In campo era noto per la sua determinazione, e la stessa forza ora la sta mettendo nel suo percorso di guarigione, sostenuto da familiari, compagni di squadra e tifosi di tutto il mondo.
Le reazioni non si sono fatte attendere: colleghi, ex campioni e appassionati hanno inviato messaggi di incoraggiamento e solidarietà. Il giovane atleta, nonostante la prova durissima, ha mostrato il desiderio di continuare ad allenarsi compatibilmente con le cure, mantenendo la mente concentrata sull’obiettivo di tornare presto.
La diagnosi e il sostegno della squadra
A soli 20 anni, il giocatore serbo Nikola Topic, talento emergente dell’NBA e scelta numero 12 al Draft 2024, ha scoperto di avere un tumore ai testicoli. Attualmente milita negli Oklahoma City Thunder, la squadra campione in carica, e ha iniziato un trattamento chemioterapico che lo terrà lontano dai campi per un periodo indefinito. A confermare la notizia è stato il General Manager Sam Presti, che ha raccontato la riluttanza del ragazzo nel rendere pubblica la situazione: «Nikola non voleva che questa informazione diventasse pubblica, poi è iniziato il trattamento».

Il dirigente ha poi aggiunto parole di fiducia: «I medici sono estremamente positivi, l’equipe che lo segue è fiduciosa sul suo futuro. Nikola tornerà quando potrà e ha il nostro pieno supporto». I Thunder, nel massimo rispetto della privacy del giocatore, hanno atteso fino all’ultimo prima di diffondere la notizia, seguendo le sue volontà. «Continuerà ad allenarsi, ma ovviamente è un trattamento impegnativo e difficile», ha concluso Presti.
Un percorso già segnato dalle difficoltà
Per Topic non è la prima grande prova. Dopo la firma con Oklahoma nel 2024, il giovane playmaker aveva subito in Serbia una rottura del legamento crociato anteriore, che lo aveva costretto a saltare tutta la scorsa stagione. Dopo la riabilitazione, aveva disputato solo tre partite ufficiali: due con la nazionale serba in preparazione a Euro 2025 e una di pre-campionato contro Charlotte.
Classe 2005, figlio d’arte di Milenko Topić, ex campione europeo e mondiale, Nikola è considerato un enfant prodige del basket europeo, cresciuto nella Stella Rossa di Belgrado. Il suo contratto quadriennale con i Thunder vale circa 25 milioni di euro, con le prime due stagioni garantite.
Oggi, però, ogni cifra e ogni trofeo passano in secondo piano. La sua partita più importante si gioca fuori dal parquet, con un solo obiettivo: vincere la battaglia contro la malattia e tornare, un giorno, a scrivere nuove pagine di sport e di vita.


