Belle notizie per l’Italia, che riesce a farsi valere in tutte le discipline sportive anche quando non parte favorita. I nostri atleti sono capaci di vere e proprie imprese che brillano nel panorama internazionale. Ed è questo il caso di un weekend da incorniciare per una specialità nobile.
Il tiro a volo italiano, infatti, è stato protagonista assoluto al Gran Premio Internazionale “Vladimir Pochivalov” di Shymkent, in Kazakistan. Il tricolore è salito sul podio due volte, portando a casa un oro e un bronzo firmati da Fiammetta Rossi e Luca Miotto. Un risultato che esalta il talento degli azzurri e la solidità di un movimento sportivo sempre più competitivo a livello mondiale.
Un oro che esalta un movimento
Nel trap femminile, Fiammetta Rossi ha dato spettacolo conquistando il gradino più alto del podio. In finale ha superato le kazake Eleonora Ibragimova e Aizhan Dosmagambetova, mantenendo freddezza e precisione in una gara dal livello tecnico altissimo. Fuori per poco dal podio ma comunque protagonista, Marialucia Palmitessa ha chiuso quinta con 19/30 dopo un’ottima qualificazione (101/125).

Tra gli uomini, anche Luca Miotto ha firmato una splendida impresa conquistando la medaglia di bronzo al termine di una finale combattuta conclusa con 31/40. Dopo aver dominato le qualificazioni (114/125), l’azzurro si è arreso solo ai padroni di casa Egemkul Shyngys, oro con 40/50, e Maksim Bedarev, argento con 39/50. Ottima anche la prova di Diego Valeri, quarto con 21/35 dopo una qualificazione di alto livello (113/125).
L’Italia del tiro a volo cresce e vince
Il direttore tecnico Marco Conti, che ha seguito la squadra dall’Italia, ha espresso tutta la sua soddisfazione: “Faccio i miei complimenti a Fiammetta per la vittoria e a Luca per il bronzo, ma anche a Marialucia e Diego per l’accesso in finale. Queste competizioni hanno un grande valore esperienziale: misurarsi con atleti di altri Paesi e in contesti diversi aiuta a crescere“.
Conti ha poi voluto ringraziare la federazione e il presidente Luciano Rossi per il sostegno alla trasferta in Kazakistan, sottolineando come questi risultati confermino la competitività del tiro a volo italiano nel panorama internazionale.


