Una folla stimata in cinquecento persone si è stretta nel dolore collettivo per l’ultimo saluto a Evan Oscar Delogu, il ragazzo di 18 anni tragicamente scomparso in un terribile incidente stradale avvenuto mentre era in sella alla sua moto a Bellaria Igea Marina. Il giovane era figlio di Walter Delogu e fratello della nota conduttrice riminese Andrea Delogu.
Il rito funebre, celebrato con rito ortodosso da padre Marcian Claudiu Bucurenciu, si è tenuto presso il cimitero di Bellaria Igea Marina il 31 ottobre 2025. Una processione lenta e silenziosa di parenti, amici, conoscenti e compagni dell’Istituto alberghiero Malatesta ha accompagnato la famiglia, unita in un dolore lancinante e profondo.
La dinamica dell’incidente e lo strazio della famiglia
Evan Oscar Delogu ha perso la vita il mercoledì pomeriggio precedente l’ultimo saluto. Secondo la prima ricostruzione della polizia locale di Bellaria, il diciottenne avrebbe perso il controllo della sua moto Benelli 750 in un tratto rettilineo di via Vittor Pisani. Il mezzo ha prima impattato contro un palo della luce e poi è carambolato su un secondo, sempre a lato della carreggiata. L’impatto è stato descritto come violentissimo, con la moto che si è disintegrata e il giovane che ha riportato traumi fatali nonostante indossasse regolarmente il casco.
I soccorritori del 118, giunti tempestivamente, hanno tentato a lungo di rianimarlo, ma il cuore del ragazzo non ha ripreso a battere. Il pubblico ministero di turno, Davide Ercolani, ha disposto il sequestro del mezzo e l’avvio delle indagini per accertare le cause precise del tragico sinistro.
Il padre, Walter Delogu, ha espresso il suo straziante dolore sui social, ricordando il figlio come “il nostro bambino” e condividendo un pensiero commosso che evoca il dolore della perdita: “Il cuore a volte batte anche se è morto. Addio Evan”. Il padre ha anche rivelato il suo profondo legame con Evan, che era il suo “angelo” e lo aiutava a organizzare le conferenze, rivelando di aver dormito nel letto del figlio e di voler vendere la moto.
La funzione ortodossa e i volti noti presenti
Al fine di consentire lo svolgimento in tempo della cerimonia le procedure sono state rese più snelle: tra qualche ora, infatti, ci sarà la preparazione dei cimiteri per la festa dei Morti. Anche il sindaco Filippo Giorgetti, commosso, ha partecipato ai funerali: “Mi sono adoperato anche per contattare i sacerdoti ortodossi, dovevamo organizzare una funzione degna nel rispetto dei genitori, dei parenti e di tutta la città”. Evan Oscar Delogu, riporta il Corriere di Bologna, è stato sepolto nell’area ortodossa: sottoterra, come impone il rito: “Perché il corpo riposa sotto la terra e lo spirito vola in alto” le parole del sacerdote.
La cerimonia, tenuta con rito ortodosso, ha visto lo svolgersi di canti di preghiera dentro e fuori la camera mortuaria. Durante la funzione, il sacerdote ha cercato di portare conforto alla famiglia sottolineando un messaggio di speranza e fede: “Evan non è morto ma è vivo con Gesù. Ora è insieme alla sorella e alla mamma e le aiuta per fare di più per questo mondo. Ora è un angelo pronto ad aiutare la sua famiglia, che lotta per tutti noi. Ma di più per i giovani, per fargli prendere la strada giusta e lui è chiamato per questa missione”.
La famiglia, composta da mamma Livia Avram, papà Walter Delogu e la sorella Andrea Delogu, è rimasta stretta l’una all’altra per tutta la durata della funzione. La conduttrice Andrea Delogu, chiusa nel suo dolore, era presente insieme ad altri volti noti del mondo dello showbiz, tra cui l’attore e modello Luigi Bruno, suo ex fidanzato, e Nikita Perotti, il ballerino suo compagno di pista nell’avventura di Ballando con le Stelle. Erano presenti anche autorità locali come il sindaco di Bellaria Filippo Giorgetti e la consigliera regionale Emma Petitti.
L’ultimo gesto d’amore e il silenzio finale
Momenti di profondo dolore si sono susseguiti, con gli amici che scrivevano biglietti d’addio da depositare accanto alla bara bianca e i singhiozzi sommessi, spesso soverchiati dal dolore della madre Livia Avram.
Come previsto dal rito ortodosso, la cerimonia si è conclusa con lo spostamento del feretro al camposanto adiacente, dove il corpo di Evan Delogu è stato sepolto nella terra. La folla di cinquecento persone è sfilata in silenzio per l’ultimo saluto. La sorella Andrea, in un momento di dolore lancinante, è stata vista accovacciata sul ciglio della tomba, raccogliendosi in un pensiero di amore per il fratello, che per lei era come un figlio. “Oggi Andrea non se la sente proprio di parlare, è veramente distrutta” ha spiegato l’amica Ema Stokholma ai cronisti presenti.
In una giornata così triste c’è chi ha mangiato una fetta di torta e bevuto un bicchiere. Non si è tratta di una festa, come propongono alcune culture. È piuttosto una caratteristica della tradizione ortodossa dall’alto valore simbolico. “Per noi – hanno spiegato alcuni fedeli – compiere questo rito propizia il sogno del defunto. Mangiamo questa torta nella speranza di sognarlo in questi giorni”.
Nessuno dei parenti ha rilasciato dichiarazioni o è intervenuto pubblicamente durante la funzione, scegliendo di lasciare il cimitero di Bellaria nel più assoluto silenzio, un modo per onorare il ricordo del giovane Evan Oscar Delogu.