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Nausea, vomito e un decesso improvviso: lei muore e il marito gravissimo. Cosa è successo

Pubblicato: 01/11/2025 13:07

Un sospetto di avvelenamento scuote la comunità di Monte San Savino, in provincia di Arezzo, dopo la morte improvvisa di una donna di 66 anni e il ricovero in gravi condizioni del marito, 69 anni. I due coniugi, residenti nella frazione di Alberoro, avrebbero accusato nella stessa notte forti sintomi gastrointestinali, tra cui nausea e vomito, ma solo dopo il secondo malore – quello dell’uomo – i familiari hanno collegato i due episodi e presentato una denuncia in questura chiedendo chiarezza. La Procura ha aperto un’inchiesta e ha posto sotto sequestro l’abitazione della coppia.

Indagini sui prodotti usati per la disinfestazione

Tra le ipotesi al vaglio degli investigatori c’è la possibile presenza di pesticidi o sostanze tossiche utilizzate nei giorni precedenti per una disinfestazione effettuata dentro casa da una ditta specializzata. Al momento non esiste un nesso provato tra i lavori e il decesso della donna, ma la Procura ritiene necessario verificare ogni dettaglio, compresa l’eventuale esposizione a materiali chimici nocivi.

Verso la riesumazione della salma, si valutano i reati di omicidio colposo e lesioni colpose

La donna, che soffriva di patologie pregresse, è morta nella notte tra mercoledì e giovedì scorsi. In un primo momento si era parlato di un infarto e non era stato disposto alcun esame: la salma è stata sepolta due giorni dopo al cimitero di Montagnano. Solo quando anche il marito – noto imprenditore orafo – ha avuto un improvviso peggioramento, si è ipotizzata una correlazione e la magistratura ha deciso di intervenire. Tra le ipotesi di reato figurano omicidio colposo e lesioni colpose e non è esclusa la riesumazione del corpo della donna per un’autopsia con accertamenti tossicologici.

Lunedì il pm riceverà i primi risultati sulle analisi ambientali e sui campioni prelevati in casa. Da quegli esiti dipenderà la scelta di procedere con ulteriori accertamenti medico-legali. I familiari chiedono “risposte rapide e complete” e sostengono che non si possa parlare di fatalità finché non verrà chiarita la causa esatta dei malori.

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Ultimo Aggiornamento: 01/11/2025 13:08

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