
La dolce vittoria di Jannik Sinner a Parigi si tinge di un aneddoto personale e divertente, narrato dal suo avversario sconfitto, Félix Auger-Aliassime. Il trionfo di Sinner al Masters 1000 parigino, che gli è valso il quinto titolo stagionale e il ritorno al numero 1 della classifica mondiale, è stato un incontro combattuto e spettacolare. Il giovane campione altoatesino ha dovuto affrontare un Auger-Aliassime particolarmente ispirato, capace di alzare il livello nel secondo set e di portare la sfida fino a un tesissimo tiebreak finale.
Nonostante qualche problema fisico che ha messo in difficoltà Sinner, è stato proprio il canadese ad arrendersi nel momento cruciale, regalando al pubblico una finale memorabile. La sua sconfitta è stata onorevole, ma il momento più leggero è arrivato subito dopo, nell’intervista post-gara, quando Auger-Aliassime ha svelato un retroscena della loro gioventù che ha strappato una risata a tutti i presenti, Sinner incluso.
Un’amicizia che va oltre il campo
Il mondo del tennis, come molti altri sport, è spesso teatro di amicizie profonde che nascono e si sviluppano lontano dai riflettori della competizione. I giovani atleti, in particolare, condividono tappe significative del loro percorso di crescita, creando legami indissolubili. Quello tra Sinner e Auger-Aliassime è uno di questi. Subito dopo essere stato battuto dall’italiano in una finale di quasi due ore, il tennista canadese ha voluto celebrare pubblicamente questa speciale intesa. L’aneddoto che ha raccontato li ritrae in una dimensione molto più “normale”, quella di due ragazzi qualunque. Con 24 e 25 anni rispettivamente, i due, poco più che maggiorenni all’epoca, si ritrovavano insieme per dedicarsi a un passatempo tipico degli adolescenti: giocare ai videogiochi.
Il ricordo esilarante delle partite a Fifa
Il racconto di Auger-Aliassime ha subito strappato una risata al canadese stesso e al nuovo numero 1 al mondo, che ricordava perfettamente quei momenti spensierati. Durante l’intervista post-partita, Auger-Aliassime si è congratulato con Sinner, scherzando sulla sua impressionante evoluzione da quando condividevano sessioni di gioco virtuali. Il canadese ha detto: “Voglio congratularmi con Jannik, tu costringi tutti a migliorare, giocavamo a Fifa a 15-16 anni, sei diventato un giocatore migliore rispetto ad allora.” Questa battuta, carica di affetto e ammirazione, ha coinvolto in una risata contagiosa anche il vincitore. Ha poi aggiunto parole di gratitudine per il suo team, la sua famiglia e il pubblico francese, ma è stato l’aneddoto su FIFA a rimanere impresso. L’ironia della situazione, due futuri campioni che si sfidavano virtualmente prima di affrontarsi sui più grandi palcoscenici del mondo, è un bellissimo ritratto di normalità incastonato in una storia di successo straordinario.
La foto del 2019 che testimonia l’inizio
A riprova della loro giovinezza condivisa, i tifosi più attenti non hanno tardato a far circolare una vecchia foto che ritrae i due tennisti insieme. L’immagine risale al 2019 ed è stata scattata durante una delle tante serate che Sinner e Auger-Aliassime hanno trascorso insieme, quando erano ancora ragazzini. Lo scatto li mostra concentratissimi, seduti uno accanto all’altro davanti alla televisione, intenti a disputare una partita di calcio virtuale.
Questo aneddoto dolce e divertente riporta tutti a un tempo completamente diverso, un’epoca in cui nessuno poteva ancora prevedere i traguardi incredibili che l’altoatesino avrebbe presto raggiunto sul circuito professionistico. Il contrasto tra quelle serate spensierate e la solennità della finale di un Masters 1000 rende l’amicizia tra i due atleti ancora più speciale. La battuta di Auger-Aliassime, quindi, non è solo una forma di complimento, ma un tuffo nostalgico in un passato in cui le loro sfide erano confinate a un controller, prima di diventare i protagonisti assoluti del tennis mondiale.


