
A distanza di esattamente tre mesi dalla notizia del suo intervento chirurgico, Franco Baresi è tornato a comunicare con i suoi fan attraverso i social media, regalando un messaggio di speranza e positività. L’ex calciatore e attuale vicepresidente del Milan ha pubblicato quattro immagini significative: la prima mostra la bandiera del Milan, simbolo della sua vita sportiva, mentre le altre lo ritraggono sul campo da gioco, il suo ambiente naturale.
Le tre parole del capitano
Il messaggio scritto da Baresi è conciso ma carico di significato emotivo: solo tre parole, “Viva la vita”. Questo breve ma intenso testo rappresenta un ringraziamento e un inno alla gioia di vivere dopo il percorso medico affrontato. Il post ha immediatamente suscitato una vibrante reazione da parte della comunità sportiva e dei suoi affetti.
L’affetto dei compagni e della famiglia
La vicinanza a Franco Baresi è stata subito manifestata da tanti ex compagni di squadra, colleghi e amici. Tra i primi a commentare si notano nomi storici del calcio. Javier Zanetti ha scritto un incoraggiante “Forza Franco”, mentre il suo storico compagno di squadra e dirigente Paolo Maldini ha lasciato un semplice ma sentito “Grande Franco”. Non potevano mancare gli ex rossoneri: Daniele Massaro ha manifestato il suo affetto con un “6xsempre mio Capitano” e Filippo Galli ha ribadito l’appellativo con un semplice ma maiuscolo “CAPITANO”. Un gesto d’affetto particolare è arrivato anche dalla nipote, Regina Baresi, ex calciatrice dell’Inter che di recente ha affrontato a sua volta un delicato intervento al cuore, che ha lasciato in calce un cuore.
I dettagli dell’intervento subito
A completare il quadro, la nota ufficiale diramata dal Milan lo scorso agosto aveva fornito i dettagli sull’intervento. La società aveva spiegato che, “a seguito di accertamenti di routine”, a Franco Baresi era stata “riscontrata la presenza di una nodulazione polmonare”. Per trattare questa condizione, si era deciso di procedere con l’asportazione mediante intervento chirurgico con tecnica mini-invasiva. Il club aveva rassicurato i tifosi comunicando che l’intervento era “andato bene” e che il “decorso post-operatorio è stato privo di complicazioni”. La nota si concludeva specificando che Baresi era stato successivamente valutato da uno specialista oncologo, che aveva indicato una “terapia di consolidamento a base di immunoterapico”.


