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Addio a un vero orgoglio italiano! La triste notizia è appena arrivata

Pubblicato: 06/11/2025 16:40

Il mondo della medicina oculistica è in lutto per la scomparsa del professor Pietro Rosetta, 61 anni, medico chirurgo e specialista in oftalmologia di fama internazionale. Il dottor Rosetta era responsabile dell’Unità Operativa di Oculistica di Humanitas San Pio X e uno dei punti di riferimento nel campo della chirurgia corneale e dei trapianti.

Formatosi presso la Clinica Oculistica dell’Ospedale San Raffaele di Milano, Rosetta aveva contribuito, fino al 1996, allo sviluppo della chirurgia dei trapianti corneali. La sua competenza e la sua passione per la ricerca lo avevano reso una figura di rilievo in ambito accademico e clinico.

Era membro di numerose società scientifiche nazionali e internazionali, tra cui l’American Academy of Ophthalmology, la European Society of Cataract and Refractive Surgery, la Société Ophtalmologique Française e la Società Oftalmologica Italiana, a testimonianza della sua reputazione a livello mondiale.

Oltre all’attività clinica, Pietro Rosetta collaborava anche con il Corriere della Sera, dove era autore del forum dedicato all’oculistica, spazio di divulgazione e confronto sui temi della salute visiva, molto seguito dai lettori.

Nel 1990 aveva ricevuto il premio AIDO per l’impegno nella donazione e nel prelievo di cornee, riconoscimento che sottolineava la sua dedizione non solo alla scienza ma anche ai valori umani e sociali legati alla medicina.

Dal 1990 al 1992 aveva lavorato presso la Fondazione Oftalmologica A. de Rothschild di Parigi, diretta dalla professoressa Danièle Aron Rosa, inventrice dello YAG laser per l’oftalmologia. Nello stesso periodo aveva conseguito presso l’Università Paris VII il titolo di assistente straniero in Oftalmologia.

Dal 1997 al 2019, Rosetta aveva svolto la sua attività presso l’IRCCS Istituto Clinico Humanitas, dove fu responsabile del Servizio di Patologia Corneale e dei Trapianti nel Centro Oculistico diretto dal professor Paolo Vinciguerra, contribuendo all’innovazione di tecniche chirurgiche all’avanguardia.

Autore di numerose pubblicazioni scientifiche internazionali, il professor Rosetta aveva approfondito in particolare il cross-linking corneale, una terapia chirurgica innovativa per il cheratocono e le infezioni corneali, di cui è stato tra i principali promotori in Italia.

Le aree mediche di cui si occupava spaziavano dalla chirurgia corneale e dei trapianti alla chirurgia della cataratta e refrattiva. Con la sua competenza e umanità, Pietro Rosetta ha lasciato un segno profondo nella comunità scientifica e in tutti i pazienti che ha curato con passione e dedizione.

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