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“Hanno mentito”. Garlasco, cambia ancora tutto: l’avvocato di Lovati dice tutto in tv

Pubblicato: 06/11/2025 19:52

Nella puntata del 6 novembre di “Mattino Cinque”, condotta da Federica Panicucci, si è tornati a parlare di uno dei casi più seguiti e controversi degli ultimi tempi: quello che coinvolge Massimo Lovati e l’ex procuratore Mario Venditti, legato al delitto di Garlasco. Una vicenda che, a distanza di anni, continua a far discutere e ad alimentare nuovi sospetti, complice l’arrivo di elementi che potrebbero cambiare tutto.

In studio, tra gli ospiti, era presente l’avvocato di Lovati, Fabrizio Gallo, che con tono deciso ma misurato ha offerto una ricostruzione dei fatti capace di accendere subito l’attenzione. Le sue parole hanno lasciato intendere che le prossime settimane potrebbero essere cruciali per il futuro dell’inchiesta.

Lovati “più sereno ma preoccupato”: le rivelazioni in diretta

Fin dalle prime battute, Gallo ha voluto rassicurare sullo stato d’animo del suo assistito, pur non nascondendo le tensioni legate alle nuove convocazioni. “Massimo Lovati sta bene, ora è un po’ più sereno, ma preoccupato perché potrebbe esserci a breve una convocazione. Lunedì dovremmo essere a Brescia per un’audizione per definire alcune cose. Sarà un autunno molto caldo questo, arriveremo presto a capire chi ha disinnescato il procedimento nei confronti di Sempio”. Parole pesanti, pronunciate con prudenza ma capaci di scuotere subito il dibattito in studio.

Massimo Lovati, protagonista del caso di Garlasco

La conduttrice ha poi insistito sui contrasti tra i legali coinvolti, chiedendo a Gallo come giudicasse le differenze nelle versioni fornite dagli altri avvocati. La risposta è arrivata senza esitazioni: “Lovati è preoccupato perché gli altri due avvocati, Soldani e Grassi, dicono altre cose rispetto alle sue, non hanno detto la verità”. Una frase che ha spostato il focus su un aspetto finora rimasto in ombra: le divisioni interne tra chi avrebbe dovuto collaborare per la stessa causa.

Compensi, tensioni e nuove ipotesi sull’inchiesta

L'avvocato Fabrizio Gallo durante il talk televisivo

Quando Panicucci ha sollevato la questione dei compensi percepiti da Lovati per il suo lavoro, l’atmosfera si è fatta incandescente. Gallo ha replicato con fermezza: “No, perché ha fatto un grosso lavoro, anzi sostiene di aver preso poco”. La frase ha suscitato un mormorio tra gli ospiti, rilanciando il dibattito sui punti ancora opachi della vicenda economica legata all’inchiesta.

Andrea Sempio, nome ricorrente nel caso Garlasco

Il confronto è diventato ancora più serrato quando la conduttrice ha chiesto se la data di lunedì potesse rappresentare una possibile svolta: “Sarà un giorno importante?”. “Per un avvocato sarà un giorno come un altro”, ha risposto Gallo con ironia, suscitando reazioni contrastanti in studio. Alcuni hanno percepito sicurezza, altri una nota di eccessiva leggerezza in un momento tanto delicato.

Ipotesi di avviso di garanzia e il nodo Venditti

Panicucci ha poi incalzato l’avvocato su un punto cruciale: l’eventuale arrivo di un avviso di garanzia. “Prendiamo per ipotesi che lunedì accada qualcosa, un avviso di garanzia ad esempio, pensa che Lovati potrebbe essere l’unico?”. La risposta non si è fatta attendere: “Se arriva a Lovati arriverà ad altre quattro persone, gli avvocati Grassi e Soldani, Sapone e Spoto. Questo non significa che debbano essere condannati, attenzione, ma essere indagati è possibile”.

Infine, Gallo ha toccato uno dei capitoli più delicati, quello relativo all’ex procuratore Mario Venditti. “Penso che su di lui non ci sia la corruzione, almeno su Venditti. Ma parlando dell’intercettazione della Suzuki, potrebbe essere pregiudicante per le posizioni di Spoto e Sapone”, ha spiegato, aprendo un nuovo fronte d’analisi su quella intercettazione chiave che resta al centro dell’indagine.

“Le persone che devono dire la verità sono almeno quattro”

In chiusura, l’avvocato Gallo ha lanciato un messaggio forte: “Le persone che devono dire la verità sono almeno quattro, se non sei”. Una frase che ha gelato lo studio e lasciato il pubblico con la sensazione che, dietro il caso Lovati, si nasconda ancora molto. Versioni contrastanti, segreti e responsabilità da chiarire: la vicenda di Garlasco continua a intrecciare cronaca e mistero, tenendo incollati telespettatori e curiosi di tutta Italia.

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