
Brasília – La Prima Sezione della Corte Suprema ha blindato la condanna: Jair Bolsonaro sconterà 27 anni e 3 mesi di carcere per aver ordito il golpe anti-Lula. Quattro voti a zero, maggioranza già raggiunta.
Il relatore Alexandre de Moraes ha smontato i ricorsi della difesa in 94 pagine: “Prove schiaccianti di comando diretto”. Flávio Dino e Cristiano Zanin hanno votato in 7 minuti: “Colpo di Stato consumato”.
Manca solo Carmen Lúcia. Il suo voto, atteso entro il 14 novembre, deciderà se Bolsonaro dormirà a Brasília o nel carcere di massima sicurezza di Campo Grande.

I pm hanno depositato 1.200 audio WhatsApp: Bolsonaro ordina “bloccate Lula a ogni costo”. Il generale Augusto Heleno ha già patteggiato 12 anni.
La difesa urla “persecuzione politica”. L’avvocato Frederick Wassef annuncia ricorso al plenum: “Lotteremo fino all’Onu”. Intanto il passaporto di Bolsonaro è ritirato.
Lula, da Palazzo Planalto: “La democrazia ha vinto”. In piazza 200.000 persone festeggiano; i bolsonaristi bruciano bandiere verdi.
Le Borse volano: Ibovespa +4,2% in 30 minuti. Google registra +780% di ricerche “Bolsonaro in carcere”. Il meme “27 anni di ferie” è già virale.
Il direttore del carcere di Campo Grande prepara la cella 47: “Blindata, 4 metri quadri, zero visite”. Le guardie scherzano: “Finalmente silenzio”.
Il mondo guarda: Cnn titola “Fine di un’era”. Domani Carmen Lúcia vota in diretta streaming. Brasile trattiene il fiato.


