La puntata del 6 novembre di La ruota della fortuna si è trasformata in un momento di pura emozione televisiva, uno di quelli che restano impressi nella memoria del pubblico. In studio, il concorrente Gabriele Casti, insegnante sardo, ha ribaltato ogni previsione portando a casa prima la Panda messa in palio e poi un montepremi complessivo superiore ai 160mila euro. Un risultato clamoroso che ha sorpreso persino Gerry Scotti, al punto da spingerlo alle lacrime davanti alle telecamere di Canale 5.
L’esplosione di gioia è arrivata con l’apertura della busta da 100mila euro, che si è aggiunta al valore dell’auto già vinta qualche minuto prima. Gabriele non ha retto la tensione ed è scoppiato in un pianto liberatorio, abbracciando il padre seduto tra il pubblico, compagno silenzioso ma decisivo della sua avventura televisiva. A quel punto anche Scotti e Samira Lui non sono riusciti a trattenere l’emozione. Il conduttore ha sintetizzato tutto in una frase semplice e potente: “Gli abbiamo cambiato la vita”.
Lacrime in studio e un futuro riscritto
Il percorso di Gabriele non è stato casuale. Era diventato campione già il 5 novembre, superando gli avversari con sicurezza e dimostrando fin da subito padronanza della lingua italiana, memoria e sangue freddo: qualità che, nel gioco delle parole e delle lettere, fanno la differenza. Gerry Scotti lo aveva intuito e lo aveva detto chiaramente: “Questo ragazzo è preparatissimo”. Con la vittoria, l’insegnante ha guadagnato in una sera più di un anno di stipendio.
La corsa non è finita
Originario di Selegas, in Sardegna, Gabriele tornerà in studio nella puntata successiva per continuare la sua avventura da campione in carica. La possibilità di incrementare ancora il montepremi resta aperta e l’attenzione del pubblico cresce, anche perché il concorrente ha mostrato un’identità rara nel preserale di Canale 5: competenza, umiltà e una gratitudine che ha reso la sua vittoria una piccola storia popolare di riscatto.
Se il gioco resta un gioco, il suo effetto sulla realtà – questa volta – è stato concreto. E non solo per il denaro. Quando un conduttore come Gerry Scotti si emoziona in diretta, significa che qualcosa di vero ha bucato lo schermo. E la storia di Gabriele, per una sera, lo ha fatto.