
I sondaggi elettorali che lo danno in netto vantaggio non sembrano influenzare Roberto Fico, candidato del campo progressista alla presidenza della Regione Campania. A quindici giorni dal voto, le rilevazioni lo indicano avanti di circa 12 punti percentuali sul rivale Edmondo Cirielli, ma l’ex presidente della Camera invita alla prudenza: “I sondaggi lasciano il tempo che trovano — ha dichiarato — dobbiamo continuare a lavorare per il territorio, ascoltando le persone e spiegando i nostri progetti”.
Per il secondo giorno consecutivo, Fico è stato accompagnato in tour elettorale dal presidente del Movimento 5 Stelle, Giuseppe Conte, con il quale ha incontrato cittadini e amministratori locali. L’ex premier, come Fico, evita di commentare nel dettaglio le rilevazioni, preferendo concentrarsi sul lavoro politico quotidiano.

Nel sondaggio di Nando Pagnoncelli pubblicato dal Corriere della Sera, Fico è accreditato del 53% dei consensi, contro il 42,5% di Cirielli. Anche le medie di Repubblica, che combinano i dati di Noto e Swg, confermano il vantaggio del candidato progressista: 54,5% contro 42,5%. Secondo Swg, Fico oscillerebbe tra il 55 e il 59%, mentre per Noto si attesterebbe intorno al 52%.
In questo scenario, un ruolo particolare potrebbe essere giocato da Vincenzo De Luca e dalla sua lista civica “A testa alta”, data al 6,5% da Pagnoncelli. Il sondaggio indica inoltre il Partito Democratico come prima forza politica, seguito da Fratelli d’Italia e Forza Italia. Tuttavia, il vero nodo potrebbe essere l’affluenza, stimata in calo fino al 44%, rispetto al 55% registrato alle regionali del 2020.
Anche Giuseppe Conte mantiene un profilo prudente e si smarca dalle dinamiche dei numeri: “Non mi lascio appassionare dai sondaggi del giorno — ha detto —. Penso alle traiettorie politiche che stiamo costruendo, alla solidità del progetto e soprattutto all’ascolto dei cittadini”.

Sul fronte opposto, il centrodestra non si arrende e continua a credere in una rimonta possibile. Tuttavia, Edmondo Cirielli critica apertamente la metodologia dei sondaggi: “I sondaggi fanno quello che dice chi li paga. È triste vedere che alcuni giornali, notoriamente schierati contro il Governo, li usino per influenzare l’opinione pubblica”, ha commentato.
Il candidato di Fratelli d’Italia ha poi aggiunto: “Capisco che per il campo largo perdere la Campania sarebbe un incubo, ma l’informazione dovrebbe essere più responsabile. Noi andiamo avanti parlando con le persone, nelle piazze e nelle case, incontrando ordini e associazioni di categoria”.
A movimentare la campagna elettorale è arrivata anche una polemica sollevata da esponenti del centrodestra: secondo alcune segnalazioni, Fico avrebbe ormeggiato abusivamente una barca nel porto militare di Nisida. Il deputato Sergio Rastrelli ha presentato un’interrogazione al ministro della Difesa Guido Crosetto chiedendo chiarimenti.
Fico ha replicato duramente all’accusa, definendola “una delle tante fake news di una destra che non ha argomenti”. “Siamo alle assurdità — ha dichiarato —. Vogliono attaccare sul piano personale perché non hanno programmi. Noi andiamo a vincere e vinceremo bene. Le stupidaggini le lasceremo al passato”.


