
Un grave incidente avvenuto nel tardo pomeriggio di ieri ha scosso profondamente la comunità locale. In pochi istanti, una tranquilla strada collinare si è trasformata in teatro di una tragedia che ha lasciato tutti senza parole. Le sirene dei soccorsi, le luci lampeggianti e la corsa disperata dei sanitari hanno scandito minuti interminabili, in cui la speranza si è purtroppo spenta troppo presto.
La dinamica del sinistro, ancora al vaglio degli inquirenti, sembra essersi consumata in modo improvviso e drammatico. Secondo le prime informazioni, la vittima avrebbe perso il controllo del proprio mezzo, finendo per impattare contro un veicolo che si trovava fermo lungo la carreggiata. Una sequenza fatale che non gli ha lasciato scampo, nonostante l’intervento immediato dei soccorsi.

Lo schianto lungo via Mantellini
Il dramma si è consumato poco dopo le 18.30 di venerdì 7 novembre, in via Mantellini, nel tratto che collega San Domenico a Fiesole, alle porte di Firenze. La vittima è Filippo Ramazzotti, 30 anni, residente a Fiesole e noto per la sua grande passione per le moto. Secondo una prima ricostruzione della polizia municipale, il giovane stava percorrendo la salita verso casa quando, dopo una curva, si è trovato improvvisamente davanti una coda di auto bloccate dal traffico.
A quanto pare, la fila era causata dallo smontaggio di un cantiere lungo la carreggiata: il semaforo che regolava il passaggio alternato era stato rimosso da poche ore. In quel momento, una vettura si trovava ferma a causa del rallentamento, e la moto di Ramazzotti, lanciata a velocità sostenuta, non avrebbe fatto in tempo a fermarsi. L’impatto violento con il portellone posteriore dell’auto lo ha scaraventato in avanti, facendolo cadere rovinosamente contro un muretto a bordo strada.
I soccorsi e le indagini
Sul posto sono arrivati in pochi minuti i sanitari del 118, i vigili del fuoco e gli agenti della municipale. La strada è stata chiusa per circa due ore per permettere ai soccorritori di operare e agli agenti di effettuare i rilievi necessari. Nonostante i tentativi di rianimazione, per il giovane motociclista non c’è stato nulla da fare: è deceduto sul colpo a causa del trauma cranico riportato.
La notizia ha destato grande commozione tra amici e conoscenti, che lo ricordano come un ragazzo solare, appassionato di motori e sempre disponibile. Le autorità stanno ora ricostruendo nel dettaglio la dinamica per chiarire ogni aspetto dell’incidente, mentre la comunità di Fiesole si stringe nel dolore per la perdita di un suo giovane concittadino.


