
Un profondo dolore ha travolto il mondo della musica italiana. Giuliano Sangiorgi, voce e anima dei Negramaro, ha perso la sua amata nonna materna, Stella Manieri, una figura che ha segnato profondamente la sua vita e ispirato molte delle sue canzoni più intime. La donna, da sempre punto di riferimento familiare e affettivo, si è spenta nelle scorse ore, lasciando un vuoto immenso nel cuore del cantante e dei suoi cari. La notizia, diffusa nella mattinata, ha suscitato una grande ondata di affetto e messaggi di cordoglio da parte di fan e colleghi. I funerali si terranno martedì 11 novembre nella Chiesa Beata Vergine del Rosario a Copertino, città natale dell’artista.
Sui social, Sangiorgi ha condiviso un lungo e commovente messaggio di addio, trasformando il dolore in un inno d’amore e memoria. Le sue parole, intrise di emozione, raccontano un legame destinato a non spegnersi mai. “Sei il moto perpetuo delle onde. Sei il mare che mi porto dentro. Sei l’infinito tempo che avrei voluto creare, per tenerti qui, per sempre,” ha scritto il cantante, lasciando trasparire tutta la profondità del suo sentimento.
Un legame che attraversa le generazioni
Nel suo messaggio, Giuliano Sangiorgi ha ricordato anche la connessione tra passato e futuro, evocando la propria figlia come simbolo di continuità e rinascita: “Sei il nome di mia figlia. Sei lei quando mi balla addosso.” Parole che racchiudono l’eredità affettiva di Stella Manieri, una presenza che continua a vivere nei gesti e nei sorrisi della nuova generazione.

Il frontman dei Negramaro ha poi descritto la gioia e la forza di una donna accogliente, capace di rendere la sua casa un rifugio per tutti. “Sei tutti i miei sorrisi più rumorosi. Sei me, quando, per gli altri, sono disposto a tutto. Sei gli altri, tutti gli altri che hai sempre accolto.” Frasi che tracciano il ritratto di una figura luminosa, sempre pronta a donare amore e calore umano.
Un addio pieno di pace e gratitudine
Il post si chiude con un’immagine di serenità, come un commiato dolce dopo la tempesta: “Quel temporale di cui avevi tanta paura è passato. Ora possiamo tornare a far festa e a cucinare per 10, 100, 1000 passanti e amici. Sei ‘sostanza che non può sparire’! Buon viaggio, Nonna Stella!” Con queste parole, Giuliano Sangiorgi saluta per sempre la sua Stella, consegnandola al ricordo e all’amore eterno di chi continuerà a sentirla attraverso la sua musica.

Nel dolore del lutto, l’artista ha ancora una volta dimostrato come la musica possa trasformare la perdita in poesia, diventando un ponte tra la vita e la memoria, tra chi resta e chi continua a vivere nei ricordi e nelle note di una canzone.



