
Il mondo del cinema e della televisione dice addio a una delle sue interpreti più longeve e versatili. Una carriera che ha attraversato decenni di storia dello spettacolo, portando sul piccolo e grande schermo personaggi indimenticabili e interpretazioni di grande sensibilità.
Con il suo talento discreto ma potente, ha saputo conquistare colleghi, registi e generazioni di spettatori. Oggi il pubblico la saluta con commozione, ricordando una figura che ha lasciato un segno profondo nella televisione americana e nel cinema classico di Hollywood.

Si è spenta all’età di 98 anni Betty Harford, attrice veterana nota per i suoi ruoli in Dynasty e The Paper Chase. La notizia della sua morte è stata confermata dall’amica Wendy Mitchell, che ha riferito al The Hollywood Reporter che l’attrice è morta il 2 novembre a Santa Barbara, in California.
Nata a New York il 28 gennaio 1927, Betty Harford ha avuto una carriera che ha spaziato tra radio, televisione e cinema. Debuttò negli anni ’50 in programmi radiofonici come Gunsmoke e Crime Classics, per poi approdare sullo schermo con apparizioni in serie antologiche come Fireside Theatre, Luv Video Theatre e Alfred Hitchcock Presents.

Oltre ai suoi ruoli televisivi, Harford prestò la voce al celebre cartone animato per bambini Gumby, interpretando Gumba, la madre del protagonista. Negli anni ’60 arricchì il suo curriculum con partecipazioni a celebri serie come Gunsmoke, Richard Diamond, Detective privato, Ai confini della realtà e The Great Adventure.
Attiva anche a teatro, fu membro dell’UCLA Theatre Group di Westwood, fondato da John Houseman, Eva Marie Saint, Paul Newman e Robert Ryan. In quel contesto recitò accanto a nomi di grande rilievo come Nina Foch, Inga Swenson e Pippa Scott, confermando la sua versatilità artistica.
Nel cinema prese parte a produzioni importanti come Spartacus (1960), Signpost to Murder (1964), Inside Daisy Clover (1965) di Robert Mulligan — dove interpretò la sorella maggiore di Natalie Wood — e The Wild and the Innocent (1959) con Sandra Dee. Tra gli anni ’70 e ’80 collaborò spesso con il regista James Bridges, che la volle in 30 settembre 1955 e nella celebre serie The Paper Chase.
Nel 1981 entrò nel cast di Dynasty, la soap opera della ABC che segnò un’epoca nella televisione americana. Qui interpretò Hilda Gunnerson, la cuoca di fiducia della famiglia Carrington, ruolo che mantenne per otto stagioni e che riprese nel 1991 per la miniserie conclusiva.
Le sue ultime apparizioni televisive includono Dr. Kildare, The Big Valley, Room 222 e Mrs. Columbo, oltre a un piccolo ruolo nel film candidato all’Oscar Sindrome cinese (1979). Sposata due volte, prima con lo scultore Oliver Andrews e poi con l’attore Sándor Naszódy, Betty Harford lascia il figlio Chris e alcuni nipoti, insieme a un’eredità artistica che continuerà a vivere sullo schermo.


