
Era una sera come tante, il buio appena squarciato dai fari delle auto che sfrecciavano veloci su un nastro d’asfalto provinciale. L’aria era fresca e silenziosa, interrotta solo dal rombo dei motori. Poi, in un istante che ha spezzato il ritmo placido della notte, è successo l’irreparabile. Un corpo giovane, pieno di vita e di promesse, ha incontrato la mole inarrestabile di un gigante meccanico.
Il rumore sordo, lo stridio improvviso dei freni, la corsa disperata dei soccorsi: ogni elemento si è fuso in un dramma istantaneo che ha trasformato la quiete in angoscia e la speranza in lutto inconsolabile. Un giovane uomo di soli 27 anni non è più tornato a casa, travolto da un destino crudele mentre cercava di attraversare la carreggiata.
La dinamica dell’incidente e i protagonisti della tragedia
Un drammatico evento ha scosso la comunità di Corato, in provincia di Bari, dove nella serata di ieri si è consumata una tragedia stradale che ha spento la giovane vita di un ragazzo di soli 27 anni. L’incidente fatale è avvenuto lungo la Strada Provinciale 231, un’arteria di grande scorrimento spesso teatro di situazioni di pericolo, nei pressi del comune coratino. La dinamica, sebbene ancora oggetto di approfondita ricostruzione da parte delle autorità, appare in prima battuta legata all’attraversamento della carreggiata da parte della vittima, proprio nel momento in cui sopraggiungeva un mezzo pesante, un camion di grandi dimensioni.
La sciagura si è verificata sulla carreggiata che procede in direzione nord, un dettaglio non irrilevante ai fini dell’indagine per stabilire l’esatta posizione del mezzo e della vittima al momento dell’impatto. Il giovane, la cui identità è stata rapidamente accertata e che, come l’autista del camion, risulta essere originario di Corato, si trovava in un punto imprecisato della strada provinciale e ha tentato, per ragioni che dovranno essere chiarite dalle indagini, di attraversare la via. L’impatto con il veicolo commerciale, data la sua mole e la probabile velocità, è stato purtroppo estremamente violento e fatale. Le forze dell’ordine e gli inquirenti si stanno concentrando sulla visibilità al momento dell’incidente, sulla presenza o meno di illuminazione artificiale e sulla possibilità che il giovane non abbia calcolato correttamente i tempi di attraversamento o che l’autista non abbia avuto il tempo materiale per una manovra evasiva.
La Polizia locale di Corato, intervenuta immediatamente sul posto, ha il compito delicato di ricostruire con precisione ogni istante precedente all’impatto, avvalendosi dei rilievi planimetrici e di eventuali testimonianze. Si sottolinea la particolare coincidenza che sia la giovane vittima che l’uomo alla guida del camion provenissero dalla stessa cittadina, un elemento che aggiunge ulteriore tristezza alla vicenda per l’intera comunità.
L’arrivo dei soccorritori e il tragico epilogo
Subito dopo il tremendo impatto, l’autista del mezzo pesante, in un gesto di immediata responsabilità e sotto il prevedibile stato di profondo shock, ha arrestato la marcia del camion e si è prontamente fermato per prestare i primi soccorsi e allertare i numeri di emergenza. La richiesta di aiuto ha fatto convergere sul luogo della tragedia, in un’atmosfera di crescente tensione e drammaticità, le squadre di soccorso del 118. Nonostante la rapidità dell’intervento dei sanitari e tutti i loro sforzi disperati per rianimare il ventisettenne, le gravissime lesioni riportate nell’investimento non hanno purtroppo lasciato scampo al giovane. I medici non hanno potuto far altro che constatare l’avvenuto decesso sul posto. Questo momento segna il punto più doloroso della serata, trasformando l’incidente in una tragedia irreparabile per la famiglia e gli amici del ragazzo, che sono stati informati della terribile notizia poco dopo.
La scena dell’incidente è stata immediatamente transennata e messa in sicurezza dalla Polizia locale, che ha avviato le complesse operazioni di rilievo. La loro attività è cruciale per stabilire l’esatta dinamica della collisione, che si basa sull’analisi della posizione finale del corpo, del veicolo, delle tracce di frenata e di ogni altro elemento utile presente sull’asfalto. Queste procedure, meticolose e indispensabili per l’autorità giudiziaria, hanno naturalmente avuto un impatto sulla viabilità della Strada Provinciale 231, causando inevitabili e consistenti rallentamenti e deviazioni del traffico veicolare per diverse ore. L’autista del camion è stato sottoposto ai test di rito per la verifica di alcool o sostanze stupefacenti, risultati che saranno inclusi nel fascicolo processuale. Si attende inoltre la decisione dell’autorità giudiziaria riguardo l’eventuale sequestro del mezzo e l’espletamento di ulteriori indagini tecniche. L’intera comunità si stringe nel dolore e nell’incredulità per la perdita improvvisa di un suo giovane concittadino.


